Italia, Ventura: “Abbiamo l’obbligo di vincere. Dimissioni? Siamo già ai playoff”
La Nazionale azzurra è al bivio della sua esperienza nelle qualificazioni mondiali. Le prossime due gare con Macedonia e Albania, saranno infatti due match da "dentro o fuori". Due partite da vincere senza se e senza ma. Alla vigilia della gara contro Pandev e compagni, il commissario tecnico italiano ha parlato in conferenza stampa e presentato l'obiettivo della sua squadra alla stampa: "Abbiamo fatto già 18 punti, ma ne dobbiamo fare altri, almeno due per avere una buona posizione nei playoff – ha spiegato il ct – C’è sempre l’obbligo di vincere, anche in amichevole".
"Con che formazione e modulo? A me interessa la voglia e l’entusiasmo, e da parte dei ragazzi ho sempre ricevuto disponibilità e partecipazione. Questa settimana è stata una delle migliori dal punto di vista della preparazione e stiamo lavorando per fare punti e avere un miglior sorteggio".
La scelta di Verdi e le dimissioni
Contro la Macedonia, Gian Piero Ventura dovrà fare a meno di Belotti. In avanti, con Candreva destinato alla panchina, il ct pare intenzionato a schierare dal primo minuto Verdi a fianco di Insigne e Immobile nel nuovo 3-4-3: "Dovrà dimostrare di valere questa maglia e di voler stare in questo gruppo che è importante dal punto di vista tecnico ma anche del carattere – ha continuato Ventura – per quanto riguarda il modulo, dico che c'è troppa ossessione. Ripeto: conta l'entusiasmo con cui scenderemo in campo.
"Da ora in avanti saranno tutte gare da vincere e sapevamo che saremmo potuti arrivare a questo punto. Non siamo disperati, ma consapevoli di questo. La condizione fisica è nettamente migliore rispetto a settembre e a novembre staremo ancora meglio. Dimissioni in caso di sconfitta con la Macedonia? Siamo già a giocare i playoff forse non si sa, ma è così".