Italia-Serbia: Stojkovic aggredito per ordine di un narcotrafficante
BELGRADO. Secondo il quotidiano serbo Blic, dietro all'aggressione del portiere della nazionale Vladimir Stojkovic (ricorderete la sua aggressione sul pullman della squadra e la sua assenza in campo nella partita contro l'Italia) ci sarebbe addirittura un noto narcotrafficante. Il trentaseienne Dejan Stojanovic, detto Keka, un criminale rifugiato in Sudamerica per sfuggire a una pesante condanna, non avrebbe gradito il passaggio a costo zero che nei mesi scorsi ha visto Stojkovic andare in prestito dallo Sporting Lisbona al Partizan di Belgrado ed avrebbe dunque ordinato il pestaggio del calciatore dai tifosi che hanno provocato gli scontri di Italia-Serbia.
Questo perchè stojanovic incassa delle percentuali sui trasferimenti dei calciatori ed in questo caso, non avendo ricevuto neanche un centesimo ha deciso di punire colui che l'aveva lasciato a mani vuote. Una ulteriore pagina nera in un libro già di per sè bruttissimo.
Jacopo Giove
