Italia: Prandelli esalta Cassano
COVERCIANO. L'Italia ha cominciato bene la corsa a Euro 2012 vincendo in Estonia, tutto questo grazie ad un'ottima prova di Antonio Cassano. Adesso c'é l'impegno contro le Isole Far-Oer, dove gli azzurri non possono certo sbagliare. Prandelli riabbraccerá la sua Firenze, dove ha costruito una parte importante della sua carriera, e nella prima conferenza stampa dopo la trasferta baltica il commissario tecnico dichiara: "Giocare a Firenze sará stupendo, spero di trovare uno stadio pieno. Non faccio nessun appello ai tifosi ma in ogni caso sará bellissimo, una serata per me indimenticabile". Prandelli poi conferma che oramai "Fantantonio é il leader di questa nazionale: "Era felicissimo dopo il match. Da lui voglio che cerchi di piú i sedici metri finali, fare piú movimento senza palla. Puó lavorare meglio anche in rifinitura ma ha bisogno dell'aiuto dei centrocampisti, comunque é stato eccezionale aldilá del gol e dell'assist. Puó giocare anche come seconda punta con un trequartista alle spalle, ha le caratteristiche tecniche per farlo. Non abbiamo alternative come centrocampisti offensivi in Italia quindi per il momento andiamo avanti cosí. Lui comunque é migliorato molto anche sotto l'aspetto disciplinare, ha imparato dagli errori del passato. Era arrivato con un problema alla schiena ma ha fatto di tutto per scendere in campo. Forse anni fa non l'avrebbe fatto. La moglie lo ha aiutato a maturare, perché ora vede il calcio nella sua complessivitá e non soltanto nelle giocate di fantasia".
Il tecnico di Orzinuovi parla anche dei vari reparti: "In porta devo ancora prendere una decisione definitiva tra Sirigu e Viviano visto che Buffon é indisponibile, altrimenti non ci sarebbe il problema. Sono portieri interessanti in prospettiva ma devo ancora valutare bene. Parleró con la squadra e poi diró ai giornalisti chi scenderá in campo martedí, dipenderá anche da come loro si dimostreranno capaci di sopportare la pressione. Per quanto riguarda la difesa dobbiamo migliorare sui calci piazzati, essere equilibrati, ma mi é piaciuto lo spirito di squadra che si sta costruendo, stiamo formando un gruppo importante. A centrocampo mi ha convinto il trio Pirlo-Montolivo-De Rossi, voglio giocatori che diano quantitá e qualitá. Daniele l'ho visto in netto miglioramento e non credo che Riccardo sia inibito da Andrea, anzi, giocano benissimo assieme. In attacco forse non avremo Giuseppe Rossi che si é infortunato alla caviglia sinistra ma abbiamo un Gilardino in crescita, ha ritrovato le motivazioni e ritroverá anche il gol perché vive per quello".
Infine sulle Far-Oer il tecnico dichiara: "Dovremo stare attenti. Loro per poco non vincevano il Estonia e fino al novantesimo erano avanti. Devo capire bene le condizioni di chi ha giocato a Tallin per mettere in campo la formazione migliore".
Jacopo Giove
