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Italia, Oriali nuovo team manager azzurro: “Mourinho mi ha fatto i complimenti”

L’ex tecnico nerazzurro con cui condivise la gloria del Triplete si è complimentato tramite sms. Anche Moratti ha fatto gli auguri per la carriera azzurra. “Un onore anche la stima datami subito da Antonio Conte” ha sottolineato Oriali.
A cura di Alessio Pediglieri
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Gabriele Oriali ritorna in sella e lo fa nella maniera migliore, più prestigiosa e grande: come Team Manager dell'Italia di Antonio Conte. Un top tecnico con un top manager a disposizione per rilanciare immediatamente il ‘marchio' azzurro nel panorama internazionale dopo i clamorosi tonfi di Lippi in Sudafrica e di Prandelli in Brasile. Adesso, con l'era Tavecchio in presidenza, c'è da sperare che ad una dirigenza e un impianto tecnico di primo livello seguano scelte e programmi di pari qualità. A parole, dopo Tavecchio e Conte, anche Oriali scommette su un ciclo vincente fatto di pianificazione ed esperienza giuste per poter tornare grandi già ai prossimi Europei.

Mou e Moratti, complimenti da Triplete

All'indomani della sua nomina ufficiale a TM dell'Italia, a Gabriele Oriali sono arrivate importanti conferme da parte di molti esponenti del calcio che conta, soprattutto di marca nerazzurra ma di gran respiro internazionale come Massimo Moratti e Josè Mourinho. Il primo è stato il presidente che ha scommesso su di lui all'Inter, il secondo è il tecnico con cui, in piena intesa ha costruito una squadra capace di vincere tutto ciò che c'era da vincere in una sola stagione. E da entrambi sono arrivati i complimenti e gli auguri: "Aspettavo una chiamata di Moratti e mi ha fatto molto piacere. Mi ha detto: ‘Finalmente hai il ruolo che meriti, d'altronde sei un nazionale'. E ha aggiunto che la mia scelta è anche un riconoscimento che fa grande onore anche all'Inter. Josè Mourinho mi ha mandato un sms. Mi ha detto che è il giusto premio per una persona capace e competente"

Intesa perfetta con Conte: rispetto dei ruoli e porte aperte a tutti

Dai complimenti ai piani e progetti per rilanciare l'Italia il passo è breve. Soprattutto se l'intesa con Conte è già nata ancor prima di iniziare per stima e considerazione reciproca. Tanto che si prospettano scelte tecniche condivise al cento per cento, sia per eventuali esclusioni che per convocazioni future: "enso che con Antonio sia stata fatta la miglior scelta possibile, è un tecnico capace e sa tirare fuori il massimo dai propri giocatori. C'è la volontà di impegnarci tutti per fare un ottimo lavoro. Certo, non sarà facile. Balotelli? C'è un CT e farà lui le sue scelte. Io non posso che ricordare come Conte nella conferenza di presentazione abbia sottolineato che le porte non sono chiuse a nessuno. Certo, i giocatori devono dimostrare di meritare la maglia della Nazionale. E dico che Balotelli è un talento in formazione, significa che può dare di più, spero lo faccia per l'Italia"

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