Italia, Mancini prova Bernardeschi come “falso nueve”: Chiesa e Insigne nel tridente
Il tempo è denaro e Roberto Mancini lo sa benissimo. Il commissario tecnico della Nazionale Italiana ha pochissimo tempo per preparare l'amichevole contro l'Ucraina (mercoledì a Genova) e la trasferta di domenica con la Polonia, ritorno della partita di Uefa Nations League pareggiata a Bologna 1-1 lo scorso 7 settembre. Nel primo allenamento a Coverciano Mancio ha provato il 4-3-3 con un tridente formato da Chiesa, Insigne e Bernardeschi, con quest'ultimo testato pure da "falso nueve".
Il tridente alternativo era composto da Berardi, Immobile (in campo con una mano fasciata per l'infortunio al mignolo riportato contro la Fiorentina) e Zaza prima che l'attaccante granata si fermasse. Il commissario tecnico azzurro sfrutterà la seduta di martedì mattina a porte chiuse per provare altre situazioni di gioco prima della partenza in aereo per Genova alle ore 16:30. Alla seduta di domani parteciperanno anche gli ultimi convocati, ovvero il centrale della Sampdoria Lorenzo Tonelli e l'esterno difensivo del Valencia, Cristiano Piccini, che hanno sostituto Danilo D'Ambrosio e Alessio Romagnoli. Non è da escludere che Mancini possa utilizzate il 4-4-2 nella gara di mercoledì sera: tra i titolari sicuri ci sono Donnarumma, Bonucci, Chiellini, Criscito, Jorginho, uno tra Pellegrini e Bonaventura, Bernardeschi, Chiesa e Insigne.
Mancini: Allan? Mai parlato di lui
Oggi c'è stata la conferenza stampa di Roberto Mancini in cui si è parlato di diverse situazioni che riguardano la rappresentativa tra convocazioni e esclusioni. L'ipotesi di un Allan reclutabile per la nazionale è stata scartata dal commissario tecnico: "Non ho idea: ho letto, ma non ho mai parlato di questo, non saprei".