Inzaghi, stagione finita: ora al Milan Ronaldinho serve
Stagione finita per Inzaghi. In una nota, il Milan comunica che "il giocatore Filippo Inzaghi questa mattina è stato sottoposto a risonanza magnetica che ha documentato lesione del legamento crociato anteriore associata a lesione del menisco esterno del ginocchio sinistro. Dopo un consulto specialistico con il dottor Piero Volpi si conferma indicazione a trattamento chirurgico".
Parole nette, tristi, che possono significare anche più di sei mesi di stop. Considerata l'età dell'attaccante, 38 anni nel 2011, tutto diventa più complicato.
Inzaghi, in questa stagione, nonostante le poche presenze, aveva già siglato quattro reti, di cui due contro il Real Madrid. A questo punto, con Pippo ko e anche Pato fuori causa, Allegri deve necessariamente fare ricorso a Ronaldinho, zero minuti anche in Milan-Palermo. Gli attaccanti a disposizione di Allegri sono soltanto quattro: oltre a Dinho, può contare su Ibrahimovic, Robinho e Seedorf. Anche se quest'ultimo è più un centrocampista avanzato. Ad ogni modo, visto che i rossoneri lottano per tre fronti, ci sarà bisogno assolutamente di tutti e quattro.
Ronaldinho, in particolare, può tornare ad essere decisivo e a giocare con continuità, com'era ai tempi di Leonardo.