Inter: via Fassone, lo sostituiranno Bolingbroke e Zanetti
Le strade dell’Inter e di Marco Fassone si sono divise: "F.C. Internazionale Milano comunica che Marco Fassone non ricopre più il ruolo di Direttore Generale del Club", si legge sul sito della società nerazzurra. Il presidente Erick Thohir infatti ha deciso che a breve ci sarà una rivoluzione nell’assetto societario e a farne le spese sarà l’attuale direttore generale. Fassone paga l’incompatibilità con Bolingbroke, braccio destro del numero uno dei nerazzurri, e pagherebbe pure qualche investimento di ‘mercato’ eccessivo. L’ex dirigente di Juventus e Napoli anticiperà di qualche mese l’uscita dal club (perché il suo contratto scade a giugno 2016). Oltre a Bolingbroke dovrebbe guadagnare posizioni in società anche Javier Zanetti, attuale vice-presidente del club.
Fassone era stato ingaggiato da Moratti nel maggio 2012, con l’arrivo di Thohir ha mantenuto il posto e assieme a Piero Ausilio ha rappresentato la parte italiana della società. Il dirigente piemontese, va ricordato, ha avuto un ruolo chiave nel ritorno in società di Roberto Mancini, preso nel novembre scorso al posto di Mazzarri. Allo stesso Fassone e a Mancini la notizia era già stata comunicata nella giornata di mercoledì, l’ufficialità è arrivata invece venerdì sera.
Bolingbroke adesso verrà promosso e avrà all’interno del club probabilmente il posto e il ruolo di Fassone, ma senza dubbio è destinato ad avere più potere Javier Zanetti, oggi vicepresidente e già collante tra squadra e dirigenza. Potrebbe avere un ruolo più importante anche Ivan Ramiro Cordoba. L’ex difensore colombiano, già team manager, sarebbe in corsa per il posto di direttore sportivo.
Non è nemmeno da escludersi un ruolo all’inglese per Roberto Mancini, che d’altronde è già abituato a gestire in prima persona le vicende del calciomercato. Il ‘Mancio’ potrebbe di fatto formare una sorta di triade con Cordoba e Zanetti, con cui potrebbe gestire la parte calcistica dell’Inter.
