Inter-Verona 2-0, Cassano e Guarin portano ai quarti Stramaccioni (FOTO)
Il Verona parte molto bene e mette in difficoltà l’Inter. Al 16’ la partita viene interrotta perché all’esterno dello stadio vengono lanciati dei lacrimogeni. Nel finale di tempo i nerazzurri sono più propositivi. Una punizione di Cassano finisce di poco al lato. Rafael d’istinto respinge una conclusione ravvicinata di Alvarez. Nella ripresa le squadre si ripresentano in campo con Guarin e Carrozza. Proprio Carrozza ha la prima occasione del secondo tempo. Al 5’ Moras perde palla in mezzo al campo, Guarin lancia nello spazio Cassano, che con un bel tocco supera Rafael. Il portiere brasiliano poco dopo è ancora bravo su un potente tiro di Alvarez. Al 9’ Guarin raddoppia. La punizione del colombiano è resa imparabile da una deviazione di Hallfredsson. Poi inizia un duello personale tra Palacio e Rafael. L’argentino cerca il gol, ma il portiere brasiliano vince tutti i duelli. Bojinov si divora il gol che riaprirebbe la partita. Stramaccioni alla mezz’ora toglie Cassano e mette Pereyra. Un minuto dopo Castellazzi si fa male, i cambi sono finiti. Tra i pali dell’Inter finisce Palacio. Il Verona attacca, ma nulla cambia. Anche perché Palacio è bravissimo anche come portiere. Stramaccioni vince 2-0. L’Inter nei quarti di Coppa Italia sfiderà la vincente di Napoli – Bologna.
Ecco il tabellino di Inter-Verona:
Inter (3-4-1-2): Castellazzi; Silvestre, Chivu, Juan Jesus (55’ Zanetti); Jonathan, Duncan, Mariga (46’ Guarin), Nagatomo; Alvarez; Palacio, Cassano (75’ Pereyra). A disposizione: Belec, Di Gennaro, Mbaye, Samuel, Ranocchia, Gargano, Milito, Bessa, Livaja. All. Stramaccioni
Verona (4-3-3): Rafael; Abbate, Moras, Maietta, Albertazzi (80’ Cocco); Jorginho, Bacinovic, Hallfredsson; Gomez (46’ Carrozza), Cacia, Grossi (53’ Bojinov). A disposizione: Andrade, Berardi, Ceccarelli, Huston, Crespo, Owusu-Ansah, Calvetti, Scaglia, Pugliese. All. Mandorlini
Gol: 50’ Cassano, 54’ Guarin.
Ammoniti: Bacinovic, Silvestre, Hallfredsson, Cacia, Guarin, Maietta.
