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Inter-Udinese, Mazzarri: “Quest’anno siamo sfortunati, niente rigori”

Per il tecnico nerazzurro è stata l’ennesima partita in cui la squadra ha giocato bene e creato molto ma senza segnare. Le sensazioni restano però positive soprattutto in vista del progetto sui giovani.
A cura di Alessio Pediglieri
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Non è stata una gran bella partita ed è mancata la gara del riscatto per i nerazzurri di Mazzarri che avevano compromesso per l'ennesima volta la corsa verso l'Europa con la sconfitta contro l'Atalanta. Così contro l'Udinese non sono arrivati i tre punti e la rincorsa alla Fiorentina, che pur aveva perso per opera del Milan, resta lontana mentre le partite da giocare sono sempre meno. Thohir che era in tribuna non avrà di certo gradito questa prestazione che ha visto solamente nel finale di gara i nerazzurri vicinissimi al vantaggio. Ma l'imprecisione delle punte e il solito grande Scuffet hanno evitato il peggio ai friulani.

Sfortuna – Il problema è non riuscire più a vincere, malgrado la squadra crei molto. Ma alla fine ciò che conta è il risultato e la vittoria, quando sfugge, fa recriminare. Anche Mazzarri: "A noi succede che vada tutto storto dal'inizio dell'anno. Compreso che non ci danno nemmeno un rigore… Speriamo che succeda prima o poi che tiriamo una volta e si faccia gol.  A meno che non cambi il vento nelle ultime partite, è un anno così. A volte siamo stati poco precisi, ma qui c'è qualcosa che non controlliamo noi: a squadra c'è, è organizzata e concede poco, creando tantissimo. Per quest'anno bisogna pensare così e fare più punti fino alla fine"

Idee chiare – Squadra che gioca, schemi che funzionano e cambi indovinati. Per Mazzarri i presupposti ci sono stati tutti per vincere eppure… "Ho anche cambiato indovinando i cambi: è uscito Guarin non al meglio e ho messo dentro Jonathan e Alvarez e la squadra ne ha risentito in maglio. Hernanes ha giocato più basso e loro non trovavano più il riferimento, andando in inferiorità numerica. E' venuto poi bene tutto, è mancato come sempre solo il gol. Non puoi pensare di vincere con l'Udinese 4-0 con due gol per tempo: l'importante è vincere e, per me, come con l'Atalanta, l'avremmo meritata"

Progetto – Le basi sul futuro ci sono tutte e almeno questo è importante per far crescere il progetto: "Quest'anno devo far crescere giocatori e far sì che giochino bene. Far capire a chi non è abituato cosa significa giocare nell'Inter. A giugno faremo le scelte, ora stiamo valutando tutto e tutti. Le mie idee le ho già dette e le ribadirò. Tutto per partire al meglio nel secondo anno della mia gestione".

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