Inter, ecco 200 milioni ma non per il mercato
Il giorno tanto atteso è arrivato: Erick Thohir diventa presidente dell'Inter a tutti gli effetti. Il magnate indonesiano ha incassato il via libera dell'istituto Goldman Sachs per finanziare il proprio piano quinquennale da oltre 200 milioni di euro, che gli permetterà di pagare i debiti nerazzurri alle banche creditrici e liberare così le garanzie personali di Massimo Moratti, che resterà proprietario del 30% delle quote societarie. Per l'Inter dunque è il momento di guardare definitivamente il futuro: servono fondi per il calciomercato per arrivare a qualche colpo in grado di far competere la società ad alti livelli. In attesa che le banche di credito di Hong Kong e Singapore finanzino prestiti per 30 milioni di euro, la parola d'ordine in casa nerazzurra è "autofinanziamento": piacciono Lamela del Tottenham e Luis Gustavo del Wolfsburg, che hanno però valutazioni eccessive. E così la società nerazzurra pensa ad uno scambio: Guarin agli Spurs e l'argentino in nerazzurro. Sempre il colombiano è ormai da considerare ufficialmente sul mercato: dalla sua cessione, così come da quella di Ricky Alvarez, l'Inter vuole raggranellare fondi per gli acquisti.