Inter, Thohir pianifica il futuro: “Champions nel mirino, sempre con Mancini”
Non si cambia per patron Thohir soprattutto in panchina. Dove resterà al proprio posto Roberto Mancini visto dal magnate indonesiano sempre meno come un semplice allenatore e sempre più come un vero e proprio manager, stile inglese, con autorità e compiti che vanno oltre alla semplice gestione degli allenamenti settimanali e della partita la domenica. E così, mentre si conferma l'obiettivo massimo, ovvero il ritorno in Champions e la voglia di ritornare a vincere in Europa, ecco che viene confermata la fiducia per lo jesino che, subentrato a Mazzarri, ha fatto tornare il popolo nerazzurro a giocarsi traguardi importanti.
La fame vien mangiando ma non per Erick Thohir che malgrado veda un'Inter da inizio stagione sempre tra i primi tre posti, non si illude di poter vincere quest'anno il tricolore. Un obiettivo che non è mai stato nei programmi nerazzurri e che lo è diventato solamente per le ottime prestazioni fin qui fatte dalla squadra. Ma la realtà è altra e si chiama Champions: "Credo che non bisogna farsi prendere dal panico, perché il nostro l'obiettivo resta la qualificazione in Champions. Sono i media e i tifosi che reclamano lo scudetto".
Un ritorno in Europa che vorrebbe dire anche un rilancio del marchio Inter, altro importante elemento su cui lavorare per ridare smalto al club, tra i più amati e conosciuti anche nei mercati asiatici. Insieme a Mancini, il tecnico attuale e anche per i prossimi anni sulla panchina dei nerazzurri: "È un buon allenatore e rimane il tecnico dell'Inter anche per la prossima stagione". Intanto però c'è da non rovinare la presente che deve ripartire dopo la doccia fredda della sfida col Sassuolo a San Siro con i neroverdi garibaldini al 90′ su rigore con Berardi. "pero che Mancini e i giocatori reagiscano subito con l'Atalanta. Mi aspetto che si rialzino già a partire dalla partita in programma questo fine settimana."