Inter, Thohir elogia Hernanes e attende Icardi: “Voglio vederlo all’opera” (video)

Il presidente nerazzurro si gode la vittoria contro il Sassuolo, arrivata grazie ad un gol di Walter Samuel e che ha aperto – forse – un nuovo cammino per l'Inter da qui a fine stagione. Dove non si potranno più commettere gli errori del recente passato, perdendo punti e occasioni di rimanere solidamente all'interno della Zona Europa. Oltre al successo, il primo nel 2014, Erick Thohir però analizza anche la rosa consegnata a Mazzarri dopo il mercato invernale. Rinforzata, con gli inserimenti di D'Ambrosio e Hernanes e la permanenza di Fredy Guarin. In attesa di recuperare anche gli ultimi infortunati, in primis Mauro Icardi per il quale in estate la società ha fatto un importante investimento finanziario e che oggi è tra i meno utilizzati.
20 milioni ben spesi – Questo dev'essere stato il primo pensiero di Thhohir di fronte alla prestazione di Hernanes con il Sassuolo. Il brasiliano ha sfiorato ripetutamente il gol, ha dato qualità al reparto e ha sollevato altri compagni da responsabilità ingombranti permettendo di giocare con maggior serenità. Un inizio confortante che dovrà però essere semplicemente un punto di partenza perchè proprio attorno al ‘Profeta' Mazzarri vuole costruire qualcosa di durevole nel tempo. "Credo che l’innesto di Hernanes sia stato fondamentale. Il gioco ora si sviluppa per vie centrali e non soltanto sugli esterni". Questo il primo pensiero "tecnico" del presidente che poi si è soffermato anche sui vantaggi nei confronti di altri componenti della squadra, come il goleador Samuel e il figliol prodigo Guarin: "Samuel mi è parso più sicuro, anche nelle sortite offensive. E poi l’effetto più immediato l’ho notato su Guarin: Fredy è stato più intraprendente, libero di sganciarsi, cercare la giocata e il tir e presto troverà anche la porta"
Maurito sotto esame – Per un Hernanes che sta dando già il proprio contributo, un Icardi ancora in attesa di essere pienamente valutato. L'argentino è fermo ai box praticamente da inizio di stagione e di lui si è parlato più per la storia d'amore con Wanda Nara che per le sue prestazioni in campo. Complice una brutta pubalgia per la quale si è anche sottoposto ad intervento. Ma adesso è arrivato anche il tempo di dimostrare che i soldi investiti non sono stati dati al vento. "Non vedo l’ora di ammirare Icardi. Credo sia giunto il suo momento e spero di vederlo in campo già a Firenze". Una speranza o una richiesta? Lo valuterà Walter Mazzarri che di una punta forte fisicamente e di movimento ne ha bisogno come il pane anche davanti agli ultimi nuovi acciacchi che hanno fermato Milito.