Inter, Suning ti fa ricca: 180 milioni di ricavi e +55% tra Champions, diritti tv e sponsor
Effetto Suning, ma anche Champions League. In casa Inter ci si è appena stracciate le vesti per il pareggio di Firenze, figlio degli errori di Abisso e del VAR ma anche della cronica incapacità di chiudere i match quando è il momento di farlo. Eppure il club nerazzurro sorride. Non è un controsenso, è semplicemente la bifronte realtà che la società sta vivendo in questi giorni. Se dal campo arrivano notizie più che fastidiose alimentando polemiche e vecchi fantasmi, dalla gestione amministratrice si registra un ricavo oltre al 55% rispetto un anno fa di questo periodo.
Più che positivi dunque i dati relativi ai risultati dell'ultimo semestre del 2018: secondo quanto emerge dall'ultima relazione semestrale, sono infatti in costante ascesa. Sono buone notizie per Suning con i ricavi che sono cresciuti di ben 64,4 milioni di euro rispetto allo allo stesso periodo registrato del 2017 che in percentuale rappresentano ad oggi un + 55.7%.
Suning e gli investimenti nerazzurri
I cavalli di troia che hanno permesso che tutto ciò sia stato possibile sono stati due: la partecipazione alla Champions League e ai nuovi accordi commerciali con sponsor dei Paesi asiatici. Il tutto ha un comune denominatore e porta il nome di Suning: la famiglia Zhang sta mantenendo fede ai patti iniziali, aumentando i ricavi, riducendo le spese e rientrando anche nei parametri graditi all'Uefa e al suo fair play.
Quanto pesa la Champions League
Il dato positivo è chiaramente legato alla partecipazione alla fase a gironi dell'ultima Champions League, conquistata la scorsa stagione all'ultima giornata nella sfida dell'Olimpico contro la Lazio. La Coppa ha infatti portato nelle casse nerazzurre 42,5 milioni di euro quando nello stesso periodo del 2017 gli introiti per la partecipazione a competizioni UEFA erano stati solamente di 539mila euro.
Il brand nei Paesi asiatici
In totale l'Inter ha ottenuto ricavi per 180,1 milioni tra introiti commerciali e diritti tv, con un +55,7% complessivo. E non c'è solo la partecipazione alla Champions come dato chiave (anche in vista del prossimo anno). In aumento sono anche gli introiti relativi agli sponsor con 60,7 milioni di cui oltre 40 arrivati grazie ad accordi con brand asiatici.
