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Inter, stangata per Medel: tre turni con la prova tv per la gomitata a Kurtic

Momento difficile in casa Inter: l’uruguaiano salterà i match contro Torino, Sampdoria e Crotone, salvo ricorsi del club che potrebbero fargli ottenere uno sconto e recuperare per i calabresi.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Piove sul bagnato in casa Inter: il Giudice Sportivo ha infatti squalificato per tre turni Gary Medel, tra gli "intoccabili" del centrocampo di De Boer, per una gomitata rifilata a Kurtic nel corso del match contro l'Atalanta, perso per 2-1. Il gesto non era stato visto dalla sestina arbitrale, ma è stato rilevato dalla prova televisiva, che non ha lasciato scampo al calciatore uruguaiano.

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Una squalifica che gli farà saltare in un colpo solo i match contro Torino (a San Siro), Sampdoria (a Marassi) e Crotone (a San Siro), salvo ricorsi da parte della società nerazzurra: nel caso venisse accolto, potrebbe arrivare un mini-sconto di una giornata, che permetterebbe a Medel di rientrare almeno per il Crotone. In ogni caso, un brutto momento davvero per la squadra nerazzurra, in crisi di gioco e risultati, e con la fiducia a tempo per il tecnico De Boer, su cui inizia ad avanzare l'ombra di Pioli.

La motivazione. "Ricevuta dal Procuratore federale rituale segnalazione ex art. 35, n. 1.3 (a mezzo e-mail pervenuta alle ore 11.11 odierne) in merito alla condotta violenta tenuta al 39° del primo tempo dal calciatore Gary Alexis Medel Soto (Soc. Internazionale) nei confronti del calciatore Jasmin Kurtic (Soc.Atalanta)", si legge nella nota diffusa dal Giudice sportivo, "acquisite ed esaminate le relative immagini televisive (Infront), di piena garanzia tecnica e documentale; considerato che risulta evidente, dalle suddette immagini, che il calciatore Medel, con il pallone non a distanza di giuoco, colpiva violentemente al volto, con un gesto repentino e volontario del braccio sinistro il calciatore Kurtic, provocando un movimento innaturale del capo e la caduta a terra del calciatore medesimo; sentito il Direttore di gara che ha confermato di non aver potuto vedere il gesto in questione in quanto avvenuto alle sue spalle; dispone la squalifica di tre giornate".

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