Inter, settima vittoria di fila: adesso tocca alla Juventus
L'Inter trova il sette bello proprio alla vigilia del match del prossimo weekend contro la Juventus. Con il Pescara è quasi una passeggiata conclusasi in goleada grazie alle reti di D'Ambrosio, Joao Mario ed Eder che lanciano i nerazzurri al quarto posto in classifica, alle spalle del trio Napoli-Roma-Juve. Una rimonta iniziata ancor prima di Natale e che non sembra conclusa con i nerazzurri che si presentano con una invidiabile forma fisica e perfette condizioni psicologiche di una ritrovata autostima. Per il Pescara ennesima sconfitta, anche se gli abruzzesi hanno fatto vedere ancora una volta di essere una squadra ordinata, un collettivo affidabile. Con il problema irrisolto del gol.
Primo tempo
Buon approccio Inter – L'Inter fa la partita, il Pescara è però benissimo messo in campo e tiene botta ai nerazzurri di Pioli con ordine e disciplina. Nel primo quarto d'ora l'univo brivido arriva su un colpo di testa di Miranda, con gli esterni e Icardi ben controllati dalla difesa abruzzese. Tanto impegno per i padroni di casa che approcciano benissimo la gara ma stentano a trovare lucidità in fase di conclusione, con Bizzarri che non deve compiere parate impegnative.
Gol D'Ambrosio – La gara si accende verso la mezz'ora con gli abruzzesi che si propongono in avanti e riescono anche a superare Handanovic, ma con un'azione in chiara situazione di fuorigioco. Capovolgimento di fronte e sono i nerazzurri a passare in vantaggio: al 24′, D'Ambrosio con un tiro preciso supera Bizzarri e trova la sua prima rete stagionale che permette all'Inter di legittimare la supremazia in campo. Gli abruzzesi però non si scompongono e ritornano a fare la propria partita, fatta di attesa e ordine soprattutto in mediana.
Raddoppio di Joao Mario – L'Inter continua a macinare gioco e possesso di palla, ma il risultato non diventa più pingue per i nerazzurri che sfiorano la rete con Icardi ma subiscono il pressing degli abruzzesi che sfruttano qualsiasi minimo errore avversario. Un Pescara che non riesce a uscire dalla propria metà campo anche per la qualità espressa dagli uomini di Pioli che primeggiano grazie ad un tasso tecnico superiore. Ci deve pensare Joao Mario, al 45′ che trova sotto misura il 2-0 su assistenza di Perisic dopo una azione insistita dei nerazzurri.
Secondo tempo
Cambio Pioli, gol Eder – Anche la ripresa inizia sulla stessa linea del primo tempo: Inter in controllo e Pescara che prova a rispondere come può. Pioli non cambia la formazione del primo tempo, affidandosi agli stessi undici mentre Oddo toglie Stendardo inserendo Crescenzi. Solo dopo qualche minuto di gioco c'è anche il primo cambio in casa interista con l'inserimento di Eder al 70′ al posto di Perisic. Scacco matto di Pioli abruzzesi: un minuto dopo essere entrato, l'italo brasiliano coglie l'assist di Icardi e infila la palla del 3-0 che chiude il match.
Missione compiuta – Pioli ci prende gusto e a risultato acquisito fa rifiatare anche Candreva inserendo Gabigol per la gioia di un San Siro che applaude ad ogni tocco del brasiliano, già idolo dei tifosi malgrado non abbia ancora lasciato il segno in questo campionato. Con ulteriore qualità in campo e forze fresche, la gara resta brillante grazie ai nerazzurri che provano a trovare il poker.Che non arriva ma non mancano gli applausi dei propri tifosi
