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Inter senti Milito: “Icardi? Ha tutto per diventare un top player”

Il Principe del Triplete ritorna a parlare della sua ex squadra che lo ha portato in cima al mondo e punta sul riscatto nerazzurro. Il fiore all’occhiello è ovviamente la finale di Madrid e elogia Icardi: ha tutto per diventare un top player.
A cura di Alessio Pediglieri
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Ha vinto in pratica un Triplete da solo con i suoi gol in campionato in Coppa Italia ma soprattutto con la doppietta rifilata al Bayern Monaco nell'indimenticata serata di Madrid in Champions League. Diego Milito, el Principe nerazzurro che ha lasciato un vuoto offensivo in parte colmato da Mauro Icardi ("E' ancora giovane, ma sta crescendo e migliorando a vista d'occhio: quest'anno ha fatto benissimo e così sarà anche in futuro, ha tutte le caratteristiche per poter diventare un top player"), come lui argentino e come lui goleador sotto porta, però non ha dimenticato i suoi anni a Milano. Pochi, ma buoni, anzi ottimi. Prima di far ritorno in Argentina dove, mentre l'Inter viveva i suoi momenti bui del dopo Mourinho, lui alzava al cielo un nuovo titolo di campione. Adesso, Milito torna a parlare della ‘sua' Inter, di un'Inter che ancora nonc'è ma che dovrebbe esserci da qui a poco e che è tutta nelle mani e nelle capacità di Roberto Mancini e nella lungimiranza di Thohir.

‘El Principe' ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di ‘Sportmediaset' in occasione del suo 36° compleanno avvenuto ieri e non ha potuto non ricordare i tempi magici della sua straordinaria parentesi nerazzurra. Un amore da sempre ricambiato da compagni, ambiente e tifosi e così l'argentino punta fortemente sulla sua Inter per il futuro: "Sicuramente ci vorrà ancora del tempo per ricostruire una squadra vincente, ma sono sicuro che la società ci riuscirà e tornerà ai livelli che le competono: ormai è da troppo tempo che non si alzano dei trofei".

Milito era il Principe del Triplete di Mourinho, in una stagione fantastica dove ha trascinato i compagni alla gloria imperitura del trionfo in ogni obiettivo prefissato. Ma con la classica ciliegina sulla torta, rappresentata dalla finale al Bernabeu: "Quella partita ha lasciato in me un segno davvero indelebile: fare due reti in una finale così importante è un sogno che si è avverato. Juventus? Non è riuscita a conquistare il Triplete a causa di una squadra di extraterrestri".

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