Inter, Rodriguez non si muove ma il Real propone Benzema, Isco e Morata

La notizia dell'Inter al cospetto del Real Madrid nelle figure di mister Zhang e Florentino Perez, ha già fatto il giro del mondo del calcio. I soldi cinesi, infatti, possono scardinare qualsiasi porta, anche quella della Casa Blanca. Il patron madridista sembra aver fatto resistenza sul primo obiettivo dichiarato, James Rodriguez, ma avrebbe aperto al dialogo con i nerazzurri su altri giocatori che potrebbero rientrare nel progetto tecnico interista. Tra questi, Benzema, Isco e Morata. Nessuna smentita nè conferma, solamente la sensazione che si siano gettate le fondamenta per qualche discussione che si aprirà ufficialmente a luglio.
Vertice pro Rodriguez – Una cosa certa è che il Real Madrid non cederà James Rodriguez, arrivato al club madrileno non più tardi di due estati fa, almeno per il momento. Il colombiano è finito al margine del progetto dei Galacticos dopo l’arrivo di Zinedine Zidane sulla panchina merengue, ma il club non sembra propenso a dar via una giovane stella che potrebbe tornare a brillare da un momento all'altro. L'Inter era volata a Madrid proprio per il giocatore ma il recente incontro tra Zhang Jindong e Florentino Perez non ha portato alla conclusione sperata dai vertici societari dell’Inter. Proprio i nerazzurri avevano identificato nei giorni scorsi in Rodriguez il rinforzo principale per il prossimo anno e davanti ai problemi tra giocatore e club avevano provato a inserirsi nella questione.
Benzema, Isco e Morata sul piatto – Se, però, il club madridista avrebbe chiuso i battenti sul colombiano, avrebbe aperto le porte per delle possibili trattative riguardanti Karim Benzema, Alvaro Morata ed Isco. Tre giocatori che verrebbero ceduti per incassare una somma di denaro da reinvestire su altri obiettivi. in un'ottica di rinnovamento tecnico. Per ora l’Inter non sembrerebbe interessata a questi giocatori, ma in futuro non è da scartare un ritorno di fiamma per almeno uno dei tre nomi. Benzema e Isco piacciono anche al Milan, mentre per Morata si tratterebbe di un (difficile) ritorno.