Inter, Podolski: “Voglio essere come Ronaldo”

Lukas Podolski si prepara al suo esordio con la maglia nerazzurra: l'attaccante potrebbe infatti prendere il posto di Rodrigo Palacio, colpito da febbre e che ha dovuto saltare l'allenamento di rifinitura di stamattina, e dunque bagnare la sua prima da nerazzurro contro la Juventus. Che sia in palla lo dimostra il suo ultimo allenamento, nel quale ha messo a segno anche il suo primo gol in maglia nerazzurra durante la partitella, e dunque le possibilità di vederlo in campo allo Juventus Stadium stasera, nel posticipo delle 21 del 17esimo turno, sono in continua crescita. Già scelto il numero di maglia, che sarà l'11.
L'ufficialità di Arsenal ed Inter
Nel frattempo, Arsenal ed Inter hanno dato l'ufficialità del prestito. "Lukas Podolski andrà a giocare in prestito all'Inter sino al termine della stagione 2014/2015", si legge sul sito dei Gunners, "Arrivato nel 2012, con la maglia dell'Arsenal ha siglato 31 goal in 82 partite ed ha vinto la Coppa del Mondo nel 2014 con la maglia della nazionale tedesca. E' stato il più giovane giocatore a raggiungere le 100 presenze con la propria nazionale nel 2012. L'Arsenal augura a Lukas le migliori fortune per la sua avventura in Serie A". Più lapidario l'intervento dell'Inter, che sul proprio portale ha scritto: "La F.C. Internazionale comunica l'arrivo di Podolski con la formula del trasferimento temporaneo fino al giugno del 2015. Il club nerazzurro desidera ringraziare la FIGC per la proficua collaborazione e la velocità di intervento".
I ringraziamenti del calciatore su Instagram
"Ora è ufficiale, faccio parte del glorioso club mondiale dell'Inter", ha scritto Podolski sul proprio profilo Instagram, "sono grato per la fiducia che la società ha in me e spero di ripagarla con grandi prestazioni. Voglio ringraziare sopratutto Mancini che ha fatto un grande sforzo per farmi arrivare qui, una decisione facile per me. Ringrazio anche il direttore sportivo Piero Ausilio per aver reso realtà queso trasferimento. Spero di raggiungere un giorno quanto fatto da leggende come Ronaldo, Zanetti, Klinsmann, Brehme, Matthäus e molti altri. Forza Inter".