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Inter-Pirelli, accordo rinnovato: 30 milioni in 3 anni

La partnership tra la Casa milanese e il club prosegue in attesa che la squadra ritrovi la giusta dimensione in Italia e in Europa. Intanto, Mancini ordina 3 giorni di ritiro in vista della gara con la Samp di sabato sera (pre 20.45)
A cura di Maurizio De Santis
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Trenta milioni di euro per i prossimi 3 anni. Cifra che potrebbe lievitare grazie a una serie di bonus vincolati ai risultati dell'Inter e, soprattutto, al ritorno in Champions League. Sono questi i termini del contratto di sponsorizzazione che la Pirelli ha rinnovato con il club nerazzurro, un sodalizio che dura dal 1995 quando al timone della società arrivò Massimo Moratti. Ed è proprio la sigla dell'intesa che sembra testimoniare come la presenze dell'ex massimo dirigente – allo stato dei fatti – sia tutt'altro che marginale. "Tornare alla presidenza dell’Inter? Non voglio creare situazione scomode all’attuale proprietà – ha ammesso negli ultimi giorni l'ex numero uno -. Resto sempre vicino al club come tifoso. Quanto alla gestione della squadra, non potrei farlo per conto di un altro perché per me non sarebbe un lavoro". La firma in calce al contratto arriva dopo la volontà espressa da Thohir di reperire sul mercato asiatico un'alternativa finanziariamente importante e prestigiosa allo storico marchio della Casa milanese.

Dalla stanza dei bottoni della società a quella della squadra. L'Inter vive un momento particolare, durissimo a giudicare dalla sconfitta arrivata nel confronto per la Champions contro la Fiorentina. Ai viola l'intera posta e, soprattutto, il doppio vantaggio negli scontri diretti. Alla squadra di Mancini – in silenzio stampa – la grande amarezza per aver sprecato il vantaggio accumulato nella prima parte della stagione. E' anche per questa ragione che il tecnico ha ordinato 3 giorni di ritiro alla Pinetina per preparare la prossima sfida di campionato contro la Sampdoria (sabato sera, alle 20.45), cruciale per riprendere la marcia. La strada che porta al terzo posto (l'ultimo utile per accedere agli spareggi della Coppa) si fa più in salita: a complicare i piani è arrivata anche la stangata del Giudice Sportivo (2 giornate a Kondogbia, 1 a Telles e Medel).

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