Inter, Vecino: “Obiettivo Champions League. Ruolo? Mi adatto”

È uno dei protagonisti di questo ottimo inizio di stagione dell'Inter e, a dispetto di quello che molti avevano pronosticato, Matias Vecino è uno dei punti fermi della squadra di Luciano Spalletti. Titolarissimo e già idolo dei tifosi nerazzurri, l'uruguagio non si fa prendere da facili entusiasmi dopo la conquista del primo posto e definisce gli obiettivi del club meneghino.

Il centrocampista è stato intervistato dall’emittente uruguayana Arco De Sport 890 che ha parlato di questa sua prima parte di stagione in nerazzurro e di come si è calato nell'ambiente nerazzurro.

Vecino: Il nostro obiettivo è la Champions League.

Vecino non si fa prendere la mano dall'entusiasmo per il primo posto e fa sapere come la Champions League resta l'obiettivo principale per il club nerazzurro: "La squadra veniva da una serie pessima di risultati in campionato, quest'anno il nostro obiettivo è la Champions League. Di sicuro siamo partiti molto bene".

Vecino: Gioco in posizione più avanzata. Mi adatto e cresco

Il centrocampista uruguagio ha parlato della sua posizione in campo e di come la presenza di Gagliardini e Borja Valero gli permettano di giocare in una posizione già offensiva:

Mi trovo bene nella posizione che occupavo alla Fiorentina, dove giocavo con un compagno più offensivo come Borja Valero. All'Inter c'è anche Gagliardini, più difensivo. Questo permette allo stesso Borja di adoperarsi in una posizione più avanzata e lo stesso vale per me dato che posso sganciarmi in attacco. Ho giocato in diverse zone del campo nel corso della mia carriera, anche con la nazionale. Non ho problemi, cerco sempre di adattarmi. Questo mi permette di crescere e migliorare.

Le condizioni di Vecino in vista della Juve

Dopo l'infortunio muscolare contro l'Atalanta, Matias Vecino dovrebbe tornare ad occupare il suo posto in mezzo al campo con Roberto Gagliardini alle spalle di Borja Valero. Domenica contro il Chievo era recuperato, secondo quanto ha dichiarato Spalletti nella conferenza pre gara, ma il tecnico non ha voluto rischiare e ha impiegato Joao Mario e Brozovic con Borja. L'uruguagio allo Stadium ci sarà e macinerà km come ha fatto vedere nelle prime 14 partite.