Pioli pensa alla Lazio, col Pescara fuori 2 big
L'Inter va a caccia del "settimo sigillo": contro il Pescara, l'obiettivo è la vittoria consecutiva numero sette in campionato prima del big match del 5 febbraio contro la Juventus allo J-Stadium. I bianconeri, che furono sconfitti all'andata per 2-1 a San Siro dai nerazzurri allora guidati da Franck De Boer, cercheranno dunque la rivincita: per i ragazzi di Pioli sarà il primo banco prova decisivo per capire le reali ambizioni della squadra nerazzurra. In mezzo, però, ci sono i quarti di Coppa Italia a San Siro contro la Lazio: inevitabile, dunque, un po' di turn-over.
Contro il Pescara fuori i diffidati
Non vuole correre rischi Pioli: e così contro il Pescara resteranno giù sia Joao Miranda sia Geoffrey Kondogbia, entrambi in regime di diffida e dunque a rischio per la Juventus. Non ci sarà neppure Ansaldi, squalificato dopo l'espulsione di Palermo. Per il resto, confermato Handanovic tra i pali, difesa a quattro con D'Ambrosio ed uno tra Santon e Nagatomo sulle fasce: favorito il giapponese. Coppia centrale Medel-Murillo, con il secondo che però sta smaltendo un'influenza. A centrocampo, Brozovic e Gagliardini affiancheranno Joao Mario, con Banega ancora in panchina. In avanti, Icardi unica punta affiancata da Candreva e Perisic sulle fasce.
Pioli: "Teniamo alta la testa"
Pioli prova a tenere alta la concentrazione dei suoi calciatori: "Dobbiamo rimanere concentrati sulle nostre partite", ha spiegato il tecnico in conferenza stampa, "da qui al 28 maggio dobbiamo vincere più gare possibili per rimontare in classifica e cercare di far diventare determinanti gli scontri diretti. Ogni partita è importante per la nostra crescita", ha proseguito, "sia per la classifica sia per le ambizioni. Ci aspetta una settimana intensa, stimolante e motivante ma siamo concentrati solo sulla prossima gara, sul nostro campionato, sulla nostra classifica e la nostra voglia di continuare questa striscia positiva. A Palermo", ha concluso Pioli,"abbiamo avuto una lezione positiva: dovevamo vincere facilmente e non è andata così. Sabato quindi sappiamo già a cosa andremo incontro".
