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Inter, per Benitez un tifoso in più: Clarence Seedorf

Il campione rossonero non crede ad un’Inter in crisi e al cambio del tecnico spagnolo. Anche se, contro il Chievo, Benitez dovrà inventarsi l’ennesima formazione titolare a causa dei nuovi infortuni.
A cura di Alessio Pediglieri
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Clarence Seedorf

Non solo i giocatori dell'Inter fanno ‘muro' verso Rafa Benitez, dopo che anche la società con Massimo Moratti ha deciso di continuare nel progetto del dopo-Mourinho con il tecnico spagnolo in campo.

Claerence Seedorf, redivivo nel Milan capolista, alla vigilia della 13a giornata di serie A, parla dei cugini freschi sconfitti nel derby grazie ad una rete di Zlatan Ibrahimovic.

L'olandese, che ha militato nell'Inter dal dicembre del 1999 al 2002, per poi passare in rossonero e diventarne un simbolo inossidabile, ha il tempo anche per riflettere sulla prematura involuzione dei nerazzurri, solo 3 mesi fa campioni di "Tutto".

"Siamo solo a novembre" chiosa Seedorf "l'Inter è in cerca della sua identità con un allenatore nuovo. E' facile adesso criticare" continua l'unico giocatore al mondo ad aver vinto la Champions League per tre volte con tre maglie diverse (Ajax, Ral e Milan) giocando in tutte le finali.

"Un allenatore che arriva in una squadra che ha vinto tutto ha ovvie difficoltà.

Ma ricordiamoci anche che Benitez ha riportato la Champions League a Liverpool dopo moltissimi anni. Non è certo scarso: deve solo trovare un equilibrio per la sua squadra".

Intanto, per  la trasferta di Verona, contro il Chievo proprio Benitez ha ancora difficoltà di formazione, con gli infortuni di Chivu e la ricaduta di J.Cesar e con Coutinho che preoccupa e sarà tenuto a riposo. Questi, in ordine di tempo, sono gli ultimi infortunati di questa settimana.

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