Inter, Pastore-Coutinho si puo’ fare

La notizia di un interessamento per il nuovo fenomeno argentino in rosanero, arriva dal Capitano nerazzurro Javier Zanetti: “Pastore andrà al Barcellona? Io non ne sarei così certo. Siamo di fronte ad un fenomeno e credo che i dirigenti nerazzurri ne siano consapevoli”. Queste le parole del ‘Tractor’ connazionale di Pastore che troverebbe all’Inter una vera e propria colonia sudamericana. Sarà difficile, certo, che i nerazzurri la spuntino: dopo aver perso Afellay a gennaio (per soli 4 milioni finito proprio al Barça) anche per Pastore c’è gia’ in corso un’asta tra le grandi d’Europa e Zamparini non è disposto a lasciarsi scappare il giocatore.
Proprio il presidente dei rosanero è l’ago della bilancia e con Moratti non ha buoni rapporti. Basti ricordare l’affare-Cavani svanito nel nulla quest’estate con la punta finita poi a Napoli a fare le fortune di Mazzarri.
Con Moratti non ci sono corsie preferenziali ma davanti ad una buona offerta economica e e con adeguata contropartita tecnica potrebbe anche cedere il patron del Palermo.
I soldi a Moratti non mancano dopo il fair-play estivo e l’idea Pastore potrebbe diventare una conferma se a Palermo venisse ‘girato’ in attesa di crescere e maturare Philippe Coutinho. Un ‘anticipo’ sull’ingaggio del Flaco a giugno, con un giocatore (il brasiliano) di sicure qualità tecniche ma che ha bisogno di tranquillità per potersi trasformare in campione. Cio’ che in questo momento manca proprio all’Inter che è pronta ad una rivoluzione.
Un’idea assurda?
No, nell’ambiente non è semplicemente una boutade di mercato. Anche Pierpaolo Marino, ex direttore generale di Udinese e Napoli ha un’idea in merito: “io consiglierei all’Inter di spedire Coutinho al Palermo, magari gli fanno lo stesso trattamento riservato a Pastore e chissà che non diventi più determinante anche lui. Il Palermo è una grande società: in 7 mesi l’hanno letteralmente trasformato fisicamente cancellando tutte le perplessità che io potevo nutrire sul suo adattamento al campionato italiano”.