Inter, parla Thohir: “Età media di 26-27 anni e un vero leader in campo e fuori”

Di nomi non ne fa ma le idee continua ad averle chiare il presidente Erick Thohir che in un'intervista a Bolanews, spiega quelli che sarebbero i nuovi dettami da rispettare per la composizione della squadra di una stagione che non potrà ammettere errori né ripensamenti. Così, direttamente dall'Indonesia mentre il gruppo è già agli ordini di Walter Mazzarri a Pinzolo per il ritiro estivo, il numero uno nerazzurro detta le regole che – a suo dire – sono state sposate in toto dall'allenatore che ha accettato una sfida che dovrà rilanciare l'universo Inter sia in Italia che in Europa con un progetto a lunga scadenza. In un mix tra giocatori esperti, giovani di prospettiva e uomini carismatici dentro e fuori dal campo.
Un vero leader tra giovani talenti
"Per competere ad alto livello, il club deve avere una rosa dall'età media di 26-27 anni. Massimo Moratti è d'accordo con me, del resto il calcio ormai è cambiato. Non è una questione di mancanza di rispetto verso coloro che hanno contribuito a far trionfare l'Inter nel 2010, ma ormai non c'è altra scelta. Abbiamo dovuto abbassare l'età media, quindi non possono esserci più di 4 giocatori con 32 anni in rosa. Ci vogliono sei giocatori tra i 25 e i 28 anni, lo stesso numero anche per quelli di 22-23 anni. Poi ci vuole un giocatore di grande carisma ed esperienza, un vero leader, e infine tanti giovani dal grande potenziale. Il tutto per essere uniti come una sola forza".
Duttilità di moduli
"Non voglio più solo un'Inter con il 3-5-2, ma che usi anche il 4-2-3-1, o altri moduli a seconda delle circostanze dettate dalla partita. Walter Mazzarri ha accettato la mia sfida. Del resto ha avuto il coraggio di puntare su Mateo Kovacic e Mauro Icardi, che poi si sono rivelati importanti per il finale di stagione. Adesso auspico che la politica di abbassamento dell'età media prosegua nel tempo, è una visione delle cose che accomuna me e Piero Ausilio".