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Inter-Napoli, Mazzarri non si abbatte: non ne usciamo ridimensionati ma serve più cattiveria

Il tecnico dopo la partita é deluso per la sconfitta ma é pronto a ripartire.
A cura di Francesco Ferrara
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Il Napoli fallisce il primo importante test del 2011 perdendo 3-1 a Milano contro l'Inter. Il primo tempo degli azzurri é stato più che dignitoso, sembrava addirittura possibile il colpaccio. Nel secondo però é venuto fuori il maggior tasso tecnico dei nerazzurri, e l'undici di Mazzarri ha alzato bandiera bianca. In casa Napoli c'é delusione ma anche tanta voglia di ripartire già domenica contro la Juventus.

Ecco il commento di Mazzarri a fine partita: "Proprio come era successo col Milan abbiamo sentito troppo il peso della partita. La squadra ha giocato bene, e l'Inter era diversa rispetto a quella di tre mesi fa. Abbiamo anche sfiorato il 2-1, invece loro sono stati bravi a trovare il vantaggio. Negli spogliatoi abbiamo parlato convinti di potercela ancora giocare. Però loro hanno trovato subito il 3-1. A tratti siamo stati superiori, a tratti inferiori, ma abbiamo provato a riaprire la partita".

Il tecnico vede dunque il bicchiere mezzo pieno: "Non ne usciamo ridimensionati, ci può stare una sconfitta a san Siro. Ora pensiamo alla partita contro la Juventus, speriamo che gli episodi siano più fortunati. Abbiamo provato a cercare Cavani, ma Lucio e Cordoba sono difensori che ti concedono pochissimo". Poi Mazzarri fa una precisa richiesta di mercato: "Dietro abbiamo bisogno di un difensore mancino, ci serve per migliorare la qualità della rosa".

 

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