Inter, Moratti elogia Leonardo: non subirà l’eredità di Mourinho, ha personalità
Il suo arrivo a Milano, stavolta sulla sponda nerazzurra, sta creando tripudi d'entusiasmi e veri e propri fiumi di perplessità: l'addio di Benitez alla panchina dell'Inter è sembrato davvero troppo repentino, maggiormente scaturito da attitudini caratteriali che dai risultati tecnici, piuttosto deficitari per gli standard nerazzurri ma minati dall'emergenza infortuni, troppo grande per essere ignorata completamente.
Il patron nerazzurro ha infatti spiegato dove stanziavano i problemi con l'ex tecnico spagnolo: «Sono dispiaciuto per la fine del rapporto con Benitez, ma la rottura era diventata ormai una cosa inevitabile». Leonardo, invece, rappresenterà una storia completamente nuova, l'allenatore ideale per scacciare lo scomodo fantasma di Mourinho: «È stata una decisione frutto di una stima che non è nata oggi, ma è cresciuta nel tempo. Credo sia la persona adatta a noi».
Per Moratti, le veri doti di Leonardo risiedono soprattutto nell'intelligenza e nel rapporto che instaura con i suoi giocatori: «La caratteristica migliore di Leonardo sia la sua intelligenza. Naturalmente sono convinto sia un allenatore preparato, è evidente. Ma la sua intelligenza è un fattore che facilita il dialogo e il piacere di lavorare insieme». L'ideale per dissolvere l'ombra di Mourinho: «Leonardo ha una personalità tale che non sara' influenzato dal ricordo del portoghese, a differenza di Benitez».