Inter, Milito vicino al rientro: “Icardi e Belfodil sono il nostro futuro”

Diego Milito scalpita. E non solo in allenamento. Il Principe non vede l'ora di ritornare in campo, possibilmente da titolare, per dimostrare a se stesso, a Mazzarri e a tutti i tifosi che lo hanno aspettato per mesi dopo aver creduto di averlo perso per sempre a causa del bruttissimo infortunio lo scorso 14 febbraio nella sfida di Europa league contro il Cluj dove subisce la lesione del legamento collaterale, del legamento crociato anteriore e della capsula del ginocchio sinistro. "Ho voglia di dimostrare che posso dare ancora tanto", ha detto il bomber argentino che punta in alto: "Quando indossi la maglia dell'Inter l'obiettivo e' sempre di un traguardo massimo".

La fine del tunnel – Il recupero è stato lento ma costante. E adesso Diego Milito vede finalmente il traguardo dopo sette terribili lunghi mesi dove ha rischiato anche il ritiro anticipato: "Dopo tanti mesi fuori la voglia di tornare e' immensa e sto gia' andando oltre il programma, sto facendo un grande lavoro, mi e' servito molto il periodo a Pinzolo e questo negli Usa". L'intervento, la fisioterapia e il lavoro di recupero hanno funzionato al meglio, uniti ad una volontà d'acciaio e una voglia di giocare a pallone senza pari. Così, sta arrivando il momento di mettere in difficoltà anche Walter Mazzarri, il tecnico verso cui Milito ha solo parole d'elogio: "Dal primo giorno il mister ha chiesto anche noi che stiamo lavorando per il recupero di seguire i lavori tattici e questo ci serve molto. Le cose stanno andando bene e speriamo di continuare così. Stiamo facendo un ottimo lavoro, la squadra cresce. Abbiamo un po' pagato in brillantezza nelle prime partite ma e' normale durante la preparazione; a livello tattico, poi, e' stato fatto un passo avanti".

Esperienza a servizio dei giovani – Belfodil, Icardi e poi Palacio. Tre attaccanti con cui Diego dovrà vedersela per strappare una maglia da titolare. Non facile. ma il Principe è abituato a conquistarsi la gloria, senza regali nè sconti. Dopotutto, prima di quel 14 febbraio, in attacco un posto era suo e quel posto è convinto di riprenderselo non appena gli verrà data la possibilità: "La' davanti siamo un pacchetto di attaccanti ben combinato, esperti e giovani ma non carichiamo troppo di responsabilita' i ragazzi, facciamoli crescere. Icardi e Belfodil sono il futuro dell'Inter, io voglio ancora dare il mio contributo. Arriveremo lontano, il piu' in alto possibile, sono fiducioso. Icardi e Belfodil sono il futuro dell'Inter, io voglio ancora dare il mio contributo. Piano piano miglioro. Ho tanta voglia di tornare al 100%".