Inter-Milan 1-0, un gol di tacco di Palacio decide un brutto derby (video/foto)
Un brutto derby, duro, fisico e poco tecnico ha visto trionfare i nerazzurri grazie ad un tocco da biliardo di Rodrigo Palacio l'argentino che ha fatto reparto da solo per quasi tutto il match mettendo in apprensione la difesa milanista. Ma è stato proprio il Milan a coltivare spesso il sogno della vittoria con una partita più d'attacco e incisiva dal centrocampo in sù. Nel primo tempo un paio di svarioni di Handanovic hanno messo in difficoltà Rolando e soci che hanno faticato a trovare le misure a Balotelli, Kakà e a Saponara sorprendentemente in campo al posto di Matri. Gli uomini di Mazzarri faticano in mezzo al campo a costruire azioni degne di nota finchè nella ripresa il tecnico mette più qualità in campo con Kovacic al posto di Taider. Il Milan cala fisicamente alla distanza, l'Inter prova a crederci e a 5 dal termine arriva il break decisivo dell'uomo simbolo di questa squadra. Nel finale, espulso Muntari che accenna una rissa con Kuzmanovic mentre a fine primo tempo i nervi tesi erano tutti nerazzurri per un rigore negato da Mazzoleni per un fallo evidente in area di rigore su Palacio.
Primo tempo: più Milan, negato un rigore all'Inter – L'Inter prova a fare la partita e a dettare i tempi da padrona di casa e per i primi 10 minuti sono i nerazzurri a spingere in avanti. Ma la poca precisione dei passaggi e la difficoltà di andare al tiro con convinzione manifestano subito però il vero stato di salute interista. Una squadra che ha anche in testa ciò che deve fare ma che per limiti tecnici e scelte tattiche non può rifletterli sul campo. E così il Milan soffre poco ed esce alla distanza. Prima con una occasione creata da Balotelli (al 10′). Poi al 29′ la difesa dell'Inter va in bambola su corner di Kakà: Handanovic esce a vuoto, palla che resta in area pericolosamente fino al tiro di Poli che centra la Nord. E' l'occasionissima dei primi 45 minuti con la squadra di Mazzarri che si ritrova chiusa nella propria trequarti cercando di ripartire in contropiede ma senza mai innescare una azione offensiva degna di menzione. Al 40′ però viene negato un rigore nettissimo all'Inter su un fallo di Zapata su Palacio in piena area rossonera: episodio che accende gli animi in campo e sulle tribune. Ma le porte restano inviolate e si va al riposo sullo 0-0
La ripresa inizia sulla falsa riga del primo con l'Inter che tenta di fare la partita non riuscendoci. Tanto che dopo i classici 5 minuti di prove da pressing i nerazzurri si ritrovano schiacciati in difesa con Balotelli che si inventa all'8′ un piattone su cui Handanovic si supera, ripetendosi al 10′ con un esterno a fil di palo. Mazzarri allora cambia con Kovacic al posto di Taider e maggior qualità in mezzo al campo dove l'Inter soffre troppo. Ma è il Milan ad essere sempre più pericoloso perchè in avanti Palacio è sempre troppo isolato mentre i rossoneri quando attaccano lo fanno con Kakà, Saponara e Balotelli trovando spazi interessanti. Al 30′ ci prova Nagatomo e al 32′ c'è un contropiede 4 contro tre per i nerazzurri innescato da Joanthan con Guarin che però commette fallo sull'ottimo De Sciglio in perfetto recupero. Negli ultimi 10 minuti il Milan crolla fisicamente, Palacio al 34′ ha la palla della partita in piena area di rigore: si libera di Zapata ma al tiro trova uno splendido Abbiati. Ma alla fine è proprio El Trenza a risolvere la partita con un tocco di tacco beffardo all'85'.