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Inter-Milan 1-0, Mazzarri: “Siamo stati bravi, c’era un rigore per noi”

Il gol di Palacio ha regalato il successo a Mazzarri, nel suo primo derby milanese.
A cura di Alessio Morra
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mazzarri quinto in classifica

Dopo quarantatre giorni l’Inter è tornata a vincere, e Mazzarri, che era già finito nel mirino della critica, non poteva scegliere partita migliore per tornare al successo. Il tecnico livornese, al primo derby milanese della sua carriera, si è scatenato quando ha segnato Rodrigo Palacio. L’ex napoletano ai microfoni di Sky ha polemizzato per il rigore non assegnato per un fallo di Palacio e ha detto che se il Milan avesse segnato nel primo tempo, la rimonta sarebbe stata difficile per i nerazzurri:Al gol ho esultato, ma mi sono pentito perché spesso ci raggiungono quando andiamo avanti. Sui rigori noi non dobbiamo contarci e lo abbiamo visto anche oggi, siamo sfortunati da questo punto di vista. Nel primo tempo abbiamo sofferto tanto. Per i nostri equilibri l’assenza di Alvarez l’abbiamo sentita, per la sua qualità, inoltre loro nel primo tempo hanno fatto un pressing feroce e se avessimo preso gol nel primo tempo sarebbe stata dura rimontare, anche se forse un cazzotto ci sarebbe potuto servire. Nella ripresa abbiamo giocato bene e siamo stati bravissimi, i cambi hanno dato i loro frutti sia con Kovacic che con Icardi, poi alla fine siamo riusciti a segnare.”

Guarin resta – Di mercato Mazzarri non ha voluto parlare, ma il livornese ha detto che Fredy Guarin non lascerà l’Inter:“Non parlo dei rinforzi, lo faccio solo con la società e loro sanno cosa penso. Guarin assolutamente non lo abbiamo venduto".

L’Inter è in crescita – La prima parte di stagione soddisfa Mazzarri, che ha perso solo due partite. L’allenatore nerazzurro, quinto in classifica, comunque si rammarica per i cinque – sei punti persi in stagione.“La nostra è una squadra in crescita, in costruzione, e nelle difficoltà si vedono i retaggi del passato. Nelle ultime partite abbiamo fatte tre pareggi e abbiamo perso ingiustamente a Napoli, oggi sentivamo troppo la pressioni. A Napoli abbiamo preso tre contropiedi e oggi visto che non c’era Alvarez volevo più sicurezza e ho scelto un centrocampo più solido. Purtroppo per varie leggerezze abbiamo buttato troppe vittorie e credo che l’Inter abbia cinque – sei punti in meno di quelli che meritavamo.”

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