Inter, Mazzarri: “Con la Roma sarà una sfida alla pari”

Malgrado la classifica dice diversamente Walter Mazzarri è pronto a gettare il guanto di sfida alla Roma d Rudi Garcia, seconda e sempre alla caccia della ‘lepre' Juventus. Per il tecnico nerazzurro l'obiettivo principale è disputare una gara senza macchie, come quella di Firenze per intendersi dove i tre punti non sono merce proibita. Le qualità in campo sono diverse, la Roma gioca, diverte vince, l'Inter è ancora in costruzione, alle prese con una struttura tattica tutta da definire e alcuni giocatori da recuperare. Tra questi, Hernanes, Alvarez e Icardi che potrebbero essere tutti e tre della partita o dall'inizio o a gara in corso.
Roma capoccia – La squadra giallorossa ha tutto per mettere in difficoltà gli avversari: personalità, qualità, entusiasmo. Mazzarri lo sa e analizza serenamente i punti di forza di Garcia: "Gioca bene, fa bene le due fasi, è camaleontica, ha delle armi importanti con giocatori bravi negli spazi. E sono bravi anche se hanno l'opportunità di pressarti, possono fare tante cose. Quando giochi con squadre che hanno due risultati su tre hanno loro un atteggiamento diverso. Il calcio è spettacolo, ma è difficile vedere belle partite finché non la sblocchi. Con la Roma sarà un match con una squadra che vuole fare la partita se noi glielo concediamo".
Cancellare lo 0-3 – All'andata finì 3-0 per i giallorossi e l'inizio di una piccola crisi di personalità da parte dei nerazzurri che nel corso della stagione hanno palesato altri passi falsi, derivanti dagli stessi problemi irrisolti: "Ripercorrendo le partite, vedo quanto si subisce o si mette in difficoltà l'avversario. Ci fosse stata qualche disattenzione in meno e cattiveria in più avremmo sicuramente guadagnato di più. Hai perso qualche punto in maniera non fortunata, e questo è un rammarico, ma ci sono ancora 39 punti. All'andata fu una gara particolare, non giocammo male ma perdemmo 0-3 e meritammo di perdere; ora non so, se facciamo le cose al meglio possiamo fare un'ottima gara. Poi il calcio può sempre smentire, serve prudenza nel valutare. La squadra di Firenze potrebbe far bene contro la Roma"
Le punte e il Profeta – Chi scenderà in campo? Mazzarri fa pretattica ma alcune scelte le ha ben in testa e deciderà all'ultimo cosa mettere in pratica: "Hernanes? Lo abbiamo messo a riposo e volevamo vedere se scaricava e se poteva essere disponibile per Roma. Vedremo se lo impiegherò dall'inizio o a gara in corso. Vedremo se può risolvere questo problema e allenarsi bene in settimana. Anche Icardi è a disposizione: si sta allenando in un certo modo, vedrò domani se impiegarlo dall'inizio, prendendo in considerazione un calo nel secondo tempo. A Genova usai due punte pure, però con Palacio e Alvarez abbiamo fatto comunque tanti gol. E Alvarez in tanti lo considerano seconda punta. Il problema è l'atteggiamento mentale e la condizione"
Incontro Thohir – Risultati e programmazione. Con Erik Thohir non si parla d'altro anche perché è ciò che pretende il presidente. Così, il prossimo incontro con la dirigenza rientra nel normale proseguo di un progetto a lungo termine: "Mi sembra sia tutto nella norma, poi è meglio che parli il presidente, che è la voce più autorevole. Io sono d'accordo, poi ci sono tante cose che ci siamo detti ma rientrano nella sfera privata. Poi non voglio parlare del futuro, queste gare serviranno per capire le scelte da fare, chi riconfermare. Nel calcio non si può programmare in anticipo"