Troppo facile fare le pagelle di una squadra che si laurea Campione nel Mondiale per Club 2010 per la terza volta. L'Inter con un triplete rifilato al Mazembe ottiene il quinto trofeo stagionale dopo lo scudetto la Champions League, la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana.

Un tripudio ad Abu Dhabi, tutto nerarruzzo.

JULIO CESAR 7: è rientrato nelle gare che contavano e si è fatto sentire con delle parate strepitose nella ripresa quando l'Inter ha avuto il merito, grazie a lui, di non far riaprire la partita al Mazembe.

MAICON 6,5: non ha entusiasmato ma nel secondo tempo, nell'unica vera discesa alla "Maicon", colpisce un clamoroso palo all'altezza dell'incrocio. Redivivo.

CORDOBA 7: ha messo tutto cio' che poteva mettere e qualcosa di più salvando la porta nerazzurra anche con interventi in cui ha rischiato l'incolumità fisica. Non ha fatto rimpiangere Samuel

LUCIO 7: come il suo compagno di reparto ha gestito la difesa, soffrendo la velocità avversaria ma tirando fuori esperienza e grinta quando c'era bisogno.

CHIVU 6,5: va sulla fascia, mordendo il freno ma si fa rispettare. Esce nella ripresa, stremato e un po' sulle gambe ma è comunque encomiabile il suo apporto alla vittoria.

JAVIER ZANETTI 8: è il capitano, il cuore della squadra e l'anima del gruppo. Non ha fatto una gara strepitosa ma il voto va a tutto ciò che ha fatto e detto fino ad oggi. Ricordando Prisco e Facchetti.

THIAGO MOTTA 7: non è al meglio e lo dimostra, facendosi ammonire quando il fiato e le gambe mancano e la fatica aumenta. Ma c'è, lui che si perse la finale di Champions League per una squalifica che lo fece piangere di rabbia, questa sera piange. Ma di gioia.

CAMBIASSO 6,5: Non eccelle ma il Cuchu c'è e si vede, anzi si sente. In mezzo al campo allena i compagni, detta i tempi, irrompe in diga quando serve. Si sacrifica per la gloria altrui, ma il centrocmapo nerazzurro non può prescindere dai suoi passaggi.

ETO'O 9: sublime. Assistman e goleador. Cosa chiedere di più all'Uomo delle Finali? Segna sempre quando c'è da alzare un trofeo e anche al Mondiale dopo una semifinale incolore, ecco che offre caramelle ai presenti. Scarta un cioccolatino per Pandev e pennella la sua firma d'autore sul 2-0

PANDEV 8: segna quando non te l'aspetti, quando tutti credono che sia un giocatore non da Inter ma un semplice comprimario sopravvalutato. Anche questa sera macina chilonetri, fa girare le gambe, si affanna e impreca. Sbaglia, ma segna. Ecco la novità: segna. Nella serata più importante della sua storia e di quella dell'Inter.

MILITO 7,5: da Principe del Triplete a Re Sciupone per una serata dove non inquadra mai la porta. Ma è per lui che l'Inter è al Mondiale ed è Campione del Mondo , con le sue reti al Bayern Monaco. Scusate se è poco….

BIABIANY 7: nella notte del Mondiale segna anche lui, il suo primo gol in nerazzurro. Un gol inutile per il risultato fondamentale per un ragazzo che sta gia' dimostrando di essere un campione in erba che puo' ancora crescere tanto. Quando gli avversari sono cotti, la sua velocità li taglia come coltello nel burro.

RAFA BENITEZ 8: è lui l'uomo del Mondiale, Finalmente cancellata l'ombra di Mourinho: quest'Inter è merito suo con due partite giocate perfettamente per ottenere il massimo risultato. Mourinho l'anno passato ha creato la tela, quest'anno per il Mondiale, Benitez ne ha dipinto il tocco finale. Ha combattuto contro tutto e tutti, con  la sua solita classe ed eleganza. Il lavoro, la serietà hanno pagato al massimo dei voti.