Inter, Materazzi attacca Ausilio: “Pagliaccio, prima di accusare, specchiati!”
La sconfitta di Crotone porta con sè polemiche, rabbia e vecchi rancori. L'Inter è caduta sul campo provinciale di una squadra che sta lottando con le unghie e con i denti per non ritornare subito in Serie B, mentre i nerazzurri puntano all'Europa League. Ma la doppietta di Falcinelli nel primo tempo ha messo tutti d'accordo: quest'Inter non è in grado ancora oggi di regge la pressione costante per raggiungere gli obiettivi preposti e giocarsela alla pari con le avversarie. Onore al Crotone, ma la squadra vista in campo domenica pomeriggio ha confermato la piccola crisi che si era aperta dopo la sconfitta interna contro la Sampdoria. E alle porte c'è il derby con il Milan che vale un pezzo d'accesso per l'Europa: perdere anche contro i rossoneri significherebbe aver gettato al vento mesi di buon lavoro nella gestione Pioli.
La Caporetto di Crotone – La rabbia e le polemiche ci sono: non contro gli arbitri, questa volta. L'Inter fa mea culpa e applaude un Crotone che ha avuto l'onore di crederci fino alla fine, anche soffrendo e reggendo il ritorno dei nerazzurri che hanno concluso il match con 4 punte di ruolo in campo. Ma gli zero punti nelle ultime due giornate e lo scivolone al settimo posto alle spalle dei cugini proprio alla viglia del derby, hanno oscurato il cielo sopra ad Appiano, dove si sono palesati vecchi fantasmi.
Le parole di fuoco di Ausilio: vergonatevi! – Stefano Pioli predica calma anche se non è per nulla soddisfatto dell'atteggiamento dei propri giocatori. Se contro la Sampdoria la sconfitta era figlia soprattutto di errori ripetuti sotto porta e di un suicida fallo da rigore al 90′, a Crotone la scena è stata anche peggiore: una squadra (l'Inter) succube dell'avversario, incapace di concentrarsi sul match, colpevole di superficialità e distrazione. Il risultato è stato ben delineato dal direttore sportivo nerazzurro Ausilio che nel dopo gara ha usato toni pesantissimi: "Non ci siamo comportati da squadra di Serie A, siamo stati presuntuosi e arroganti. Così si perde su qualsiasi campo"
La furia di Matrix: pagliaccio! – Parole che probabilmente non saranno piaciute ai giocatori, ma che di certo sono apparse indigeste e fuori luogo da parte di chi in nerazzurro ha scritto pagine indimenticabili: Marco Materazzi. L'ex centrale difensivo campione del Mondo 2006 e tra i principali protagonisti del Triplete interista del 2010, attraverso i social network si è scagliato contro il ds, verso il quale nutre vecchi rancori mai negati: "Il tempo mette ognuno al proprio posto…ogni regina sul suo trono, ogni pagliaccio nel suo circo. Prima di accusare, specchiati! Si vince e si perde tutti insieme. Sempre", le parole di ‘Matrix' direttamente dall'India dove allena il Chennaiyin, la squadra in cui nel 2016 aveva detto addio al calcio giocato.