Inter, Marcelino in vantaggio su Pioli per la panchina nerazzurra
L'Inter si prepara a scegliere il nuovo allenatore: dopo l'addio a Frank de Boer, a sua volta subentrato a Roberto Mancini che aveva lascito l'incarico già in estate, è il momento del terzo tecnico che avrà il compito difficile ma non ancora impossibile di portare la squadra nerazzurra sul podio del campionato, e dunque in Champions League. Più difficile centrare la qualificazione al prossimo turno di Europa League, dopo tre sconfitte in quattro gare. Ma almeno ci sarà da difendere l'onore.
La corsa sembra ormai ridotta a due nomi: Marcelino Garcia Toral e Stefano Pioli. Il primo appare però nettamente in vantaggio sul secondo, almeno sulla carta. Il tecnico spagnolo, 51 anni, ha allenato diversi club iberici tra cui il Siviglia nell'annata 2011-2012 e, soprattutto, è stato tra i principali artefici del ritorno ai vertici del calcio spagnolo del Villarreal, ripreso in Serie B dopo il tracollo e guidato brillantemente prima verso la promozione in Liga e poi fino in Europa, per un quadriennio di tutto rispetto.
A sponsorizzare lo spagnolo ci sarebbe anche Kia Joorabchian, il plenipotenziario e quasi onnipotente procuratore iraniano che è anche consigliere di Suning. I cinesi, dunque, punterebbero forte sullo spagnolo, mentre la parte italiana della società vorrebbe Stefano Pioli, che avrebbe invece dalla sua un'ottima conoscenza dei giocatori e soprattutto del campionato italiano. A Milano sono arrivati Steven Zhang, Yang Yang, Ren Jun e Liu Jun, i consiglieri cinesi dell'Inter che parleranno con l'ex-tecnico di Bologna e Lazio. Nel caso di fumata bianca, Pioli firmerebbe fino al 30 giugno 2018, mentre per lo spagnolo il contratto sarebbe fino al 2019. Niente da fare invece per Vitor Pereira e Francesco Guidolin, mentre resta in stand-by il discorso relativo a Guud Hiddink, anche lui pupillo di Kia.