Inter, Mancini risponde a Sacchi: “Il risultato è più importante del bel gioco”

A poche ore dal suo 51esimo compleanno, Roberto Mancini si è concesso una serata di "svago" televisivo in compagnia di un vecchio amico di fede blucerchiata come Fabio Fazio e di alcuni ospiti "interisti" come Aldo, Giovanni e Giacomo. Ospite a "Che fuori tempo che fa", l'allenatore jesino ha intrattenuto il pubblico con alcuni aneddoti e battute divertenti ("Chi mi ha fatto lo scherzo della farina è chi non scenderà più in campo") e commentato con decisione le parole di chi ha criticato il gioco della sua squadra in queste tredici giornate di campionato: "Non avrei mai pensato di tornare all'Inter – ha ammesso Mancini – Non era neanche nelle mie intenzioni, anche perché quando fai delle cose e le fai bene tornare è rischioso. Meglio il risultato o il bel gioco? Scelgo il primo". Un messaggio dedicato a chi, come Arrigo Sacchi, aveva evidenziato il poco spettacolo offerto dai nerazzurri in questa prima parte di campionato.
Le ultime dalla Pinetina – Apparizioni televisive a parte, Roberto Mancini sta preparando la trasferta di Napoli: partita fondamentale per capire dove potrà arrivare l'Inter in questa stagione. Una vittoria al San Paolo, infatti, certificherebbe l'entusiasmo e le aspettative che gravitano intorno alla creatura del "Mancio". A Fuorigrotta, però, non sarà certo una passeggiata. Il tecnico lo sa bene ed è per questo che sta riflettendo molto bene sull'undici da schierare in campo contro Hamsik e compagni. Come riportato dal Corriere dello Sport, Handanovic, Murillo, Miranda, Medel e Perisic sarebbero gli unici giocatori certi di una maglia per il "Monday Night" della 14esima di Serie A. In difesa dovrebbe giocare D'Ambrosio, con uno tra Juan Jesus (favorito), Nagatomo e Telles. In mezzo Brozovic, Guarin e Melo si contendo due maglie, mentre in avanti Perisic dovrebbe giocare insieme a Icardi e Jovetic.