Inter-Lugano 2-2, Diego Milito torna al gol: “Il peggio è passato”
Diego Milito è tornato al gol nell'amichevole che l'Inter ha giocato contro il Lugano: 2-2 il risultato finale, con il ‘principe' a bersaglio nella ripresa (sua la rete che avvia la rimonta nerazzurra) e Kuzmanovic autore del pareggio. Tutto sotto gli occhi del presidente Moratti, in panchina accanto a Frustalupi e Mazzarri Dopo l'infortunio al ginocchio patito quel maledetto 14 febbraio, nella sfida di andata dei sedicesimi di finale con il Cluji, il lungo ‘inverno' di intervento, terapie, riposo forzato, riabilitazione e allenamento personalizzato è finito. Vedere l'attaccante argentino correre, scattare e col fiuto del bomber per nulla appannato dal tempo riempie il cuore dei tifosi e del tecnico che confida anche nel recupero del campione sudamericano per accelerare la crescita dei giovani Icardi e Belfodil. Fin qui le note liete (tra le quali anche il buon rendimento di Wallace), quanto a quelle stonate qualche stecca in difesa e meccanismi non perfettamente rodati in mediana hanno consentito agli svizzeri di portarsi sul doppio vantaggio, sfiorando anche il clamoroso tris su rigore (parato da Castellazzi). Il conto alla rovescia per la gara con la Juve è appena iniziato, ma quella non sarà un'amichevole. Contro i bianconeri non lo è mai.
Il peggio è passato, manca pochissimo al mio rientro – ha ammesso l'argentino a Inter Channel -. E' stato bellissimo ritrovare il gol, questa gioia per un attaccante è il massimo. Al di là di questo, però, per me era importante mettere minuti nelle gambe, sto sempre meglio. Ho sbagliato qualcosa davanti alla porta e in futuro non deve succedere, sicuramente è importante essere lì, arrivare vicino la porta ma mi manca ancora un po' di lucidità, ma dopo 7 mesi senza giocare non è facile.
La ‘cura' Mazzarri sta facendo effetto…
Tutti gli attaccanti di Mazzarri hanno fatto tantissimi gol, è un calcio propositivo. Anche noi in due partite abbiamo fatto 5 gol. Io spero di tornare presto al massimo, stare bene e poter aiutare il mister quando ne avrà bisogno. Il peggio è passato, manca pochissimo al mio rientro.
Il tecnico soddisfatto. "La cosa più positiva è stata vedere Diego preparato, sta bene – ha ammesso Mazzarri -. E' chiaro che per avere la forma migliore serve ancora del tempo, ma siamo sulla buona strada". Weekend di pausa, poi dalla prossima settimana si entrerà, poco alla volta, in clima big match contro i bianconeri. "Mi interessava soprattutto concludere questa settimana nella quale i ragazzi che giocavano meno hanno lavorato con il preparatore Giuseppe Pondrelli e vedere appunto la loro condizione. Si vedeva, erano un po' imballati, ma era previsto. Questa cosa ci deve fare riflettere, nel calcio moderno, se non si sta bene fisicamente in partita si può fare fatica con tutti".
