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Inter, lettera di addio di Milito: “Grazie di cuore, sono vivo e voglio ancora giocare”

Il ‘principe’ Milito dice addio all’Inter e ai tifosi dopo Zanetti (che resterà nel club), Cambiasso e Samuel. L’epoca del triplete argentino va definitivamente in archivio.
A cura di Maurizio De Santis
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L'epoca del triplete va in archivio. Zanetti, Samuel, Cambiasso e Milito: un pezzo della storia sportiva e dei successi nerazzurri saluta e lascia che la nuova dirigenza avvii la rifondazione. Dopo l'addio del ‘capitano' e del ‘cuchu' tocca al ‘principe' dire addio ai tifosi, ad attenderlo c'è il ritorno in patria e – con ogni probabilità – il Racing Avellaneda, il club dove la sua carriera è cominciata e ora si prepara ad accoglierlo di nuovo. "E' giunto il momento di salutarvi… purtroppo la mia vita in nerazzurro è arrivata al capolinea – si legge nel messaggio scritto sul proprio profilo ufficiale di Facebook -. Ho deciso di provare una nuova avventura professionale, ancora non so cosa mi riserverà il futuro, ma mi sento ancora ‘vivo' e ho una voglia matta di giocare e tornare ad essere di nuovo protagonista. Voglio ringraziare tutte le persone con le quali, in questi anni di Inter, ho condiviso successi e gioie incredibili: la Società, il Presidente Moratti, tutti i membri dei vari staff e ovviamente tutti i miei compagna di squadra. Ma soprattutto, il ringraziamento più grande, va a voi tifosi, per quello che mi avete dato e trasmesso in queste cinque stagioni… vi porto nel cuore, siete stati fantastici…grazie a tutti voi e forza Inter, sempre".

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