Inter, la società risponde alla Juve: “Nel 2006 bianconeri in B come la loro reputazione”
E' arrivata la risposta ufficiale dell'Inter che scatenerà ovviamente altro polverone attorno al contestatissimo scudetto del 2006, quello dell'anno di Calciopoli che venne vinto sul campo dai bianconeri per poi essere revocato e assegnato d'ufficio dalla FIGC all'Inter. Che sancì l'inizio della gloria dei nerazzurri per i quattro anni successivi in cui vinsero tutto in Italia, in Europa e nel Mondo. Mentre i bianconeri conoscevano l'onta della Serie B per decisione federale. Un inferno che durò solamente una stagione perché la Juventus ritornò prontamente in massima serie e dopo un periodo di assestamento è ritornata ad imperare con gli ultimi tre scudetti vinti consecutivamente. Ma le parole di Andrea Agnelli non sono piaciute al neo presidente interista.
In Serie B suqadra e reputazione. Non sono passate inosservate le parole del presidente della Juventus Andrea Agnelli che ha pizzicato i nerazzurri nel giorno in cui Massimo Moratti ha deciso di rinunciare alla presidenza onoraria del club che ha guidato per quasi vent'anni. Così, Erick Thohir ha deciso di pubblicare sul sito ufficiale della società un comunicato durissimo che ha confermato la liceità del tricolore ai nerazzurri e la retrocessione d'ufficio dei bianconeri in serie cadettta. "F.C. Internazionale, prende atto dell'ennesimo tentativo del Presidente Agnelli di mistificare i fatti e di cambiare il corso della storia. Purtroppo per lui e per tutto il calcio italiano il 2006 é stato un anno disastroso, in cui lo scudetto é stato assegnato legittimamente all'Inter dalla FIGC, e la Juventus é stata retrocessa in serie B insieme alla sua reputazione. Questi sono i fatti. Che non permetteremo a nessuno di alterare né di dimenticare".
Adesso si attende la contro replica del club bianconero che di certo, davanti ad una accusa così precisa e circostanziata non resterà sicuramente in silenzio.