Inter, l’agenda di Thohir: nuovo CdA e il rilancio di Icardi (video)

Qualcosa è cambiato: l'Inter ha vinto la sua seconda partita consecutiva e ha rilanciato le proprie ambizioni in campionato dove l'obiettivo da raggiungere è la Zona Europa nel più breve tempo possibile per poi sperare di racimolare qualcosa in più, sognando in extremis di puntare ad un posto Champions. La vittoria contro la Fiorentina è stata letta proprio in quel senso, un successo con una diretta avversaria per la classifica che conta, anche se i viola ricoprono solamente il quarto posto e Napoli e Roma (Juventus esclusa per ovvi motivi di punteggio) appaiono lontanissime. Ma Erik Thohir si sta dimostrando uomo dalle mille sfide, contemporanee e mentre Mazzarri sembra aver ritrovato sicurezza e autostima del gruppo, il presidente lavora su tre obiettivi contemporanei: nuovo assetto societario, progetto stadio e rilancio di Mauro Icardi.
Riscatto Icardi – Partiamo dall'ultimo aspetto, perchè la rinascita di ‘Maurito' a Firenze è coincisa con la vittoria forse più importante dell'era Mazzarri, arrivata attraverso il gioco e una scelta tattica che ha ripagato i nerazzurri, con due punte di ruolo dal primo all'ultimo minuto. Fatto inedito per una squadra che in attacco ha da settembre dovuto lottare contro gli infortuni. E con il supporto a centrocampo di un ritrovato Guarin e l'inserimento di Hernanes, i giochi sembrano davvero fatti. Su Icardi sono puntati tutti gli occhi: dopo la rete vittoria adesso serve la conferma. Thohir già lo aveva stuzzicato alla vigilia, ‘pretendendo' dall'argentino una buona prova a Firenze, dopo aver avuto risposte positive da altri nel successo con il Sassuolo. Detto, fatto: Icardi ha dimenticato per un istante (durato circa 15 minuti) tweet e vita privata ed è tornato a fare ciò per cui è stato acquistato a peso d'oro: il gol. E adesso, da parte del Presidente – non appena tornerà in Italia.
Nuovo stadio e board per rinascere – Adesso il numero uno nerazzurro sta lavorando anche su altri due fronti. Il riassetto societario, con un imminente CdA dove verrà ratificata la fuoriuscita dal board del socio Roeslani, le cui quote verranno acquisite dallo stesso Thohir e un ulteriore faccia a faccia con il direttore generale Fassone per il quale è pronto un biglietto per Giakarta. Non solo: resta vivo il progetto attorno al nuovo stadio con la riqualifica di San Siro dopo aver valutato troppo dispendiosa l'idea di trasferirsi altrove. Tutti particolari che sembrano far intendere l'assoluta volontà di costruire da subito
L'ok delle banche – Da Giakarta, intanto, arrivano buone notizie per il futuro economico dell'Inter quantificato attorno ai 140 milioni di debiti. Erik Thohir è pronto a trasportare il ‘rosso' sulle banche indonesiane ottenendo risposte positive a fronte di un progetto ben strutturato presentato a copertura del rischio. E che prevede un progetto triennale in cui l'Inter tornerà stabilmente in Europa, con il rientro in Champions League, e protagonista in campionato. Non solo.Perchè in programma ci sarà un capillare rilancio del marchio nerazzurro sul mercato asiatico, distinto in due fasi: una prima espansione sui mercati di Indonesia, Singapore, Thailandia, Malesia, Vietnam e Cambogia. Poi, fari puntati su Cina, Giappone e India in una completa copertura finale.