Inter-Juventus, top e flop del derby d’Italia
L’Inter dopo più di sei anni è riuscita a sconfiggere in casa la Juventus. De Boer sembrava un po’ in difficoltà e invece è riuscito a fare scacco matto ad Allegri, che negli ultimi undici mesi aveva perso fino ad oggi solo una partita in Serie A. Icardi ha segnato e ha regalato un assist fantastico a Perisic ed è stato di gran lunga il migliore in campo. La Juve ha deluso abbastanza. Dybala è ancora a secco e il centrocampo non riesce a trovare la quadratura.
Top del derby d’Italia
Icardi – 7 gol in 8 partite contro la Juventus, che è la sua vittima preferita, per Maurito che si trova a suo agio con De Boer. Fino al centro di Perisic l’argentino era l’unico goleador dell’Inter 2016-2017. Icardi sembra crescere di giorno in giorno, e sembra anche più sereno rispetto al passato. Il gol dell’1-1 è stato fantastico – e con questo sono quattro centri in questo campionato, meglio di lui nella classifica cannonieri c’è solo Callejon (5). Ma ancora più bello è stato l’assist servito all’ottimo Perisic, che è entrato in partita in modo meraviglioso.
Carattere nerazzurro – De Boer sembrava vacillare, addirittura si era parlato di possibili sostituti. L’ambiente non era tranquillo dopo la cocente sconfitta con l’Hapoel Beer Sheva in Europa League. Ma i giocatori nerazzurri hanno dimostrato di avere un grandissimo carattere e giocando con ‘garra’ e tranquillità sono riusciti a mettere sotto la Juventus e hanno meritato il successo contro i Campioni d’Italia.
Lichtsteiner – Della Juventus se ne salvano in pochi. Tra questi c’è il trentaduenne svizzero che sembra abbia flirtato con l’Inter la scorsa estate e che pareva essere diventato addirittura la terza scelta di Allegri nel suo ruolo. E invece Lichtsteiner ha disputato un match eccezionale ed ha pure realizzato un gol (alla fine illusorio).
Flop del derby d’Italia
Allegri – Il tecnico livornese rifiuta il ruolo di super favorito per il titolo e parlando della sua Juve, dice che la sua squadra è diversa rispetto a quella del campionato precedente. Contro l’Inter si è fidato del solito ‘caro vecchio’ 3-5-2, che però si è dimostrato un boomerang. A metà campo la Juve ha sofferto parecchio e la difesa senza protezione ha sbandato ed ha subito gol per la terza volta in quattro partite quest’anno.
Dybala – ‘La Joya’ è un po’ in difficoltà. Lo scorso anno quando in avvio la Juventus partì malissimo, lui fu uno dei pochi a salvarsi e i suoi gol furono pesantissimi. Adesso forse schiacciato dalla presenza di Higuain e dal fatto di cambiare sempre compagno d’attacco (Mandzukic è stato il titolare a San Siro) sta combinando poco e fin qui ancora non ha segnato.
Centrocampo Juve – Due anni fa in rosa Allegri aveva Pogba, Pirlo, Vidal e Marchisio. La Juventus con loro arrivò in finale di Champions. I primi tre adesso sono in giro per il mondo, mentre il ‘Principino’ è fermo ai box. Il reparto è formato da due grandi come Pjanic e Khedira, e contro l’Inter il terzetto è stato completato da Asamoah. Ma i tre non sembrano ben assortiti. Probabilmente Marotta un altro giocatore a centrocampo doveva provare a prenderlo.
