Inter-Juventus 1-2, Vucinic e Marchisio riportano i bianconeri al comando
La Juventus vince 2-1 in casa dell’Inter e mantiene il primo posto. Vucinic, molto discusso dopo il match con la Fiorentina, ha sbloccato l’incontro dopo una decina di minuti. Maicon, uno dei migliori, ha impattato. Claudio Marchisio, forse il migliore tra gli juventini dall’inizio del campionato, ha segnato il gol decisivo. Non ha giocato male l’Inter, soprattutto nel primo tempo, ma i numeri la condannano. Otto punti in nove partite sono una miseria. Questa Juve è da corsa. I bianconeri devono ancora migliorare. Ma Conte ha già sconfitto Milan e Inter ed è ancora imbattuto.
Ranieri senza cinque titolari preferisce Obi a Stankovic. Conte conferma la squadra che ha battuto la Fiorentina, con l’eccezione di Buffon che ha recuperato dall’infortunio e torna titolare. I bianconeri si affacciano subito dalle parti di Castellazzi, ma la prima occasione è dell’Inter. Cambiasso si smarca dopo un corner, gira al volo, la palla è al lato. Nerazzurri sempre propositivi fino al gol della Juventus. Splendida apertura di Pirlo per Lichtsteiner. Lo svizzero è solo sulla fascia e crossa in mezzo per Matri, che colpisce a botta sicura, Castellazzi respinge d’istinto, dietro è ben piazzato Vucinic che con il piattone segna il secondo gol stagionale. I nerazzurri subiscono il contraccolpo, ma Matri non riesce a raddoppiare. L’Inter ci prova con Zarate, ma l’uomo più pericoloso è Maicon. Il brasiliano pareggia al 28’. La sua sassata, leggermente deviata da Bonucci è imprendibile per Buffon. Tempo due minuti è Pazzini colpisce una traversa. L’equilibrio dura poco. E’ il 33 quando Marchisio e Vucinic combinano benissimo. Il centrocampista bianconero colpisce con un bellissimo destro, imparabile. 2-1! Al 40’ l’arbitro Rizzoli non assegna un calcio di rigore alla Juventus per un fallo di Castellazzi su Marchisio.
Nell’intervallo, come sua abitudine, Ranieri effettua un cambio. Fuori Zarate e dentro Castaignos. E’ bello anche il secondo tempo. L’Inter parte forte. Tutto ruota attorno a Sneijder, ma Buffon non deve sporcarsi le mani. Gli uomini di Conte rispondono con Pirlo. La partita s’incattivisce, cinque gialli in una decina di minuti. Il forcing nerazzurro continua, ma è sterile. Il paraguaiano Estigarribia sostituisce Matri, Sneijder si fa male, entra Alvarez. Nel finale in campo anche Del Piero. Il capitano bianconero fallisce il gol del 3-1, ma è utilissimo nel finale, quando la Juve deve gestire il vantaggio. Fa festa la Juventus, ancora al comando, con due punti di vantaggio sul Milan. L’Inter è già fuori dalla lotta scudetto.
Ecco il tabellino di Inter – Juventus:
Inter (4-3-1-2): Castellazzi; Maicon, Lucio, Chivu, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Obi (64’ Stankovic); Sneijder (75’ Alvarez); Zarate (46’ Castaignos), Pazzini. A disposizione: Orlandoni, Cordoba, Jonathan, Milito. All. Ranieri
Juventus (4-3-2-1): Buffon; Lichtsteiner; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Vidal (89’ Pazienza), Pirlo, Marchisio; Pepe, Matri (70’ Estigarribia), Vucinic (84’ Del Piero). A disposizione: Storari, De Ceglie, Elia, Quagliarella. All. Conte
Gol: 12’ Vucinic, 28’ Maicon (I), 33’ Marchisio
Ammoniti: Bonucci, Vidal, Chiellini, Pepe, Chivu, Sneijder, Pirlo.
