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Inter, il tifo dell’ex Kovacic: “Il derby? Sono sicuro che lo vinceranno i nerazzurri”

Il centrocampista croato parla del suo trasferimento a Madrid e si prepara a vivere il suo primo derby da tifoso nerazzurro: “Spero che l’Inter lo vinca e di ritrovarla in Champions League tra dodici mesi”.
A cura di Alberto Pucci
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Ancora poche ore ed il cuore dei tifosi rossonerazzurri comincerà a battere ad un ritmo decisamente più elevato. Il primo dei due derby stagionali, atteso dalle rispettive tifoserie come una gara da vincere assolutamente, è in programma per domenica sera, quando San Siro si vestirà a festa e registrerà un "pienone" da record con un incasso da quasi 4 milioni di euro. Sarà un peccato non esserci per tutti quei tifosi che non sono riusciti a trovare il biglietto e per chi, a causa di forza maggiore, non potrà recarsi nel capoluogo lombardo. Tra questi anche una vecchia conoscenza dei tifosi dell'Inter: Mateo Kovacic. Il centrocampista croato, appena passato al Real Madrid, sarà però davanti alla televisione per tifare i suoi vecchi colori: "La partenza in campionato dei miei ex compagni giustifica l’entusiasmo dei tifosi nerazzurri – ha dichiarato il croato, in un'intervista alla Gazzetta dello Sport – La concorrenza per arrivare nelle prime tre è tanta, ma spero con tutte le mie forze che l’Inter ce la faccia. Il derby? Avrei tanto voluto giocarlo, ma sono sicuro che lo vincerà l’Inter".

La lotta per la maglia – Stranamente malinconico e nostalgico, il centrocampista del Real Madrid ha poi parlato del suo trasloco in Spagna: "Lasciare Milano mi è spiaciuto a prescindere, ed è successo tutto così in fretta – spiega l'ex giocatore di Mancini – Però il Real Madrid è una delle poche squadre al mondo a cui non si può dire di no. Ogni giocatore sogna di giocare con la maglia madrilena al Bernabeu". Dopo aver elogiato Stevan Jovetic ("Non mi ha sorpreso, sapevo che è un grande giocatore e che può fare la differenza in qualsiasi momento"), Mateo Kovacic ha parlato del suo ambientamento nella capitale spagnola e nella squadra di Rafa Benitez: "Sono molto fortunato ad essere quì all'età di 21 anni e non so se il Real Madrid ha deciso di comprarmi dopo il buon precampionato con l'Inter – ha concluso – L'unica cosa che so è che sarà dura conquistare una maglia da titolare, anche sono sicuro di potercela fare".

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