Inter, Icardi: “Tripletta nel derby e i gol alla Juve, che bello”
L'ultima uscita dell'Inter in campionato prima della pausa per le nazionali non è stata esaltante: un pareggio interno contro il Torino, nel giorno dei 72 tifosi a San Siro e una frenata nella rincorsa alle prime posizioni che è costata il secondo posto in classifica. Poco male, perché i nerazzurri sono sempre in zona Champions League e l'1-1 (di rimonta) con i granata ha mostrato anche i suoi lati positivi, come l'aver visto una squadra dal carattere forte. Nel gol del pareggio è ovviamente entrato anche Mauro Icardi che ha fornito l'assist per Eder. Nessuna rete per l'attaccante argentino, ma il piacere di aver fatto segnare un compagno di squadra. Dopotutto già contro la Juve e il Milan, Mauro Icardi era andato a segno.
Riposo forzato, senza conseguenze
Approfittando della pausa per le nazionali e della mancata convocazione per infortunio, Mauro Icardi ha approfittato per fare visita agli studi della televisione del club e raccontare questa prima parte molto positiva di stagione. Il problema al ginocchio è relativo, il riposo è necessario ma non ci sono complicazioni. Al rientro del campionato, nel match contro l'Atalanta, Icardi sarà al proprio posto, in attacco e in campo con la fascia da capitano.
Professione gol: la tripletta nel derby
Ovviamente, il primo ricordo va al derby vinto contro il Milan. Grazie alla sua tripletta: "E' stata una grandissima partita. Segnare una tripletta è stata un'emozione indescrivibile, unica vincere così all'ultimo minuto. Poi avevo ancora il rammarico di aver sbagliato il precedente rigore e del 2-2 dell'anno prima. L'affetto dei tifosi dopo queste vittorie è la cosa piu' bella".
Segnare alla Juve: avversaria di sempre
Gol pesanti, spesso anche decisivi. Icardi è abituato e non a caso ha una media palle giocate/gol tra le più alte d'Europa. In pratica ogni volta che tocca il pallone questo entra in porta avversaria. Chiunque sia l'avversario, anche se è la Juve. Anzi, meglio che sia la Juventus che è da sempre una delle sue vittime preferite: "Amo fare gol alla Juve che è una rivale dell'Inter. Con loro è un classico del Calcio italiano. Ho segnato contro di loro sia con la Samp che con la nerazzurra".
Argentina, appuntamento al Mondiale
Adesso per Icardi c'è del sano riposo. Ha ritrovato la nazionale argentina ma non è stato convocato per un problema al ginocchio. L'appuntamento è però per i Mondiali in Russia: "Mi sento argentino giocare per l'Albiceleste è bellissimo. Tornarci dopo tanto tempo e qualificarci al Mondiale è stato un sogno. Il posto in Nazionale l'ho raggiunto grazie all'Inter".