Inter, Icardi: “Potevo andar via ma ho scelto di rimanere. Ora voglio il derby”
Il derby di Milano compie 110 anni e oggi come ieri continua ad essere una partita molto sentita dalle due tifoserie. Protagonista nell'ultima stracittadina giocata "in casa" con una tripletta da urlo, Mauro Icardi è pronto per scendere in campo: "C’è grande attesa, ed è stato un peccato che ci sia stata la sosta dopo le ultime vittorie – ha spiegato l'argentino a Sky – Però siamo in grado di affrontare questa partita nel migliore dei modi. Sappiamo che è la partita della città e dei tifosi, anche se alla fine è sempre una partita da tre punti".
"Il Milan ha grandi giocatori con grande esperienza – ha continuato Icardi – Se dovessi toglierne uno, sarebbe sicuramente Higuain, perché è un grande attaccante che fa sempre gol. Rivalità con lui? No, lui è un grande attaccante che ha fatto tantissimo sia in Spagna che in Italia. Fa parte del gioco metterci contro, io penso a dare il meglio di me, dando il mio contributo con i gol. Abbiamo una grande squadra con grandissimi giocatori. Stiamo migliorando, ci sono tanti giocatori nuovi che si sono inseriti bene e miglioreremo tutti insieme".
Le critiche e il rinnovo
Nella lunga intervista concessa, il giocatore di Luciano Spalletti ha anche risposto ad alcune critiche arrivate nelle scorse settimane dopo alcune prestazioni non molto convincenti. L'appunto che alcuni tifosi gli fanno è quello di essere poco nel vivo della manovra: "Sono in Italia da 7-8 anni e si dicono sempre le stesse cose. Ho sempre giocato così, l’Icardi che conoscete è questo. Cerco di migliorarmi ogni giorno e in ogni allenamento per il bene della squadra. Il mio contributo lo do con i gol e comunque le voci non mi danno fastidio".
La fine del 2018 dovrebbe portare alla fumata banca per il suo rinnovo: "Ho sempre detto che qui mi trovo bene e che tengo all’Inter – ha concluso il capitano interista – Ci sono stati dei contatti, potevo scegliere di andare via, ma ho deciso di restare qui per me e la mia famiglia. Qui è casa mia, avevo il sogno di giocare in Champions con l’Inter e non potevo certo andare via. Il rinnovo? Non so se si farà prima di Natale, cercheremo di trovare la soluzione migliore per tutti".
