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Inter, Icardi non basta: il Palermo pareggia a San Siro

Per De Boer primo punto in campionato ma a San Siro, nel giorno della presentazione di Joao Mario, ci si aspettava la vittoria. Arriva un 1-1 di rimonta, dopo il tiro di Rispoli (deviato da Murillo) che gela i nerazzurri a inizio ripresa. Nel finale, decisivo Candreva (assist per Icardi). bene Banega in cabina di regia.
A cura di Alessio Pediglieri
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A San Siro, nel giorno della presentazione di Joao Mario come neo acquisto del mercato estivo, l'Inter impatta sul Palermo perdendo una nuova occasione per dimostrare di aver trovato la formula giusta per la vittoria. I nerazzurri fanno la gara fino al 90′ e al contrario di Verona non c'è il calo fisico che aveva compromesso la sfida contro il Chievo. Ma non basta: così come il primo gol di Icardi che è arrivato per pareggiare la rete di Rispoli deviata da Murillo. Per De Boer è sempre notte fonda con qualche luce che al momento non è però sufficiente: bene Banega in cabina di regia: dai piedi dell'argentino sono passate tutte le azioni principali. Handanovic (statistiche alla mano) ha dovuto compiere solo 2 interventi in 90 minuti e Candreva ha dimostrato di essere l'uomo giusto nel modo giusto (assist decisivo per Icardi). Ma la vittoria non c'è e questo è il problema principale.

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La partita

La seconda volta di De Boer, la prima a San Siro. Contro il Palermo l'Inter non può sbagliare l'appuntamento con la vittoria: il bel gioco e la qualità possono attendere, l'importante sono tre punti in classifica dopo la sconfitta di Verona. Non facile, come compito per un tecnico che ha una squadra in piena costruzione che deve fare di necessità virtù. Come detto alla vigilia dall'allen atore ex Ajax, i nerazzurri tornano con una difesa a 4 e una formazione vecchia maniera, con centrocampo gestito da Medel e Kondogbia in aiuto a Banega che ha deleghe da regista. In avanti, un tridente già utilizzato nel periodo manciniano formato da Eder e Perisic in aiuto a Icardi.

Tutti i tiri effettuati dai nerazzurri nel primo tempo (0-0)
Tutti i tiri effettuati dai nerazzurri nel primo tempo (0-0)

Ma nei primi 45 minuti i nerazzurri insistono senza pungere: la condizione e la tecnica mettono il Palermo in difficoltà ma i siciliani non hanno mai tremato più di tanto davanti ai tentativi dell'Inter. Il primo acuto è rosanero con Goldaniga che calcia alto da buona posizione e lo stesso giocatore del Palermo alla mezz'ora a salvare porta e risultato fermando sulla linea  un gran tiro di Medel dall'altezza del dischetto. Nel finale di primo tempo c'è ancora spazio per un altro tentativo del cileno imitato dai centrali difensivi con licenza di segnare: Miranda e Murillo sfiorano il vantaggio, che non arriva.

le statistiche del primo tempo (0-0)
le statistiche del primo tempo (0-0)

La ripresa parte con la doccia gelata per l'Inter: al primo affondo i rosanero trovano il vantaggio grazie al tiro di Rispoli che Murillo devìa mettendo out Handanovic. Un gol che scombina i possibili piani di De Boer costretto subito alla rincorsa: nerazzurri che si riversano in avanti ma con tanta confusione e poca lucidità. De Boer inserisce forze nuove e prova a cambiare gli interpreti di un sistema di gioco che resta immutato: fuori Santon e Perisic per Senna Miangue e Candreva. E la svolta non tarda a venire: proprio l'ex laziale crossa a centro area e Icardi trova il suo primo gol stagionale con una girata sul palo più lontano.

Tutti i tiri effettuati nei 90 minuti in Inter-Palermo (1-1)
Tutti i tiri effettuati nei 90 minuti in Inter-Palermo (1-1)

Il forcing finale dei padroni di casa resta però asfittico: con l'inserimento di Candreva e le giocate centrali di Banega, che non cala nel finale, l'Inter resta pericolosa ma il Palermo non soffre mai più del dovuto. I rosanero si chiudono a riccio davanti alla propria area di rigore, la diga eretta regge fino al 90′ strappando un pareggio importantissimo in una trasferta difficilissima dalla quale gli isolani escono indenni. Per De Boer l'ennesima occasione persa per dimostrare di essersi calato nella dimensione nerazzurra nel migliore dei modi. E adesso ci sarà lo scoglio Juventus subito dopo la trasferta di Pescara.

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