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Inter: Icardi e Kovacic in cassaforte, Thohir lavora sui ritocchi dei due ingaggi

I due gioielli nerazzurri, sarebbero ad un passo dall’ottenere un ingaggio leggermente superiore. L’obiettivo del club milanese, è quello di scoraggiare la concorrenza e blindare i due giocatori.
A cura di Alberto Pucci
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A poche ore dall'esordio casalingo contro il Sassuolo, i tifosi nerazzurri possono festeggiare l'indiscrezione relativa a Mauro Icardi e Mateo Kovacic: il presente ma, soprattutto, il futuro dell'Inter. I due giocatori, che hanno ricevuto proposte e richieste da alcune big d'Europa nel corso di quest'estate, hanno un contratto che scade nel 2018 e, per evitare ulteriori avvicinamenti, il presidente avrebbe deciso di rilanciare con i loro procuratori proponendo un ritocco e un allungamento di tale accordo. L'attaccante argentino ha uno stipendio di un milione di euro, ma potrebbe ottenere un sostanzioso aumento (si arriverebbe a 1,7 più bonus) se deciderà di firmare per una stagione aggiuntiva. Stesso discorso per Kovacic che firmerebbe fino al 2019, arrivando a guadagnare come il compagno di reparto. Sul talento croato, nei mesi scorsi, si erano mosse anche Barcellona e Real Madrid: colpite dalla crescita del fantasista che oggi, grazie a Walter Mazzarri, ha imparato anche a tirare verso la porta e a segnare qualche gol.

Anche Jonathan in lista d'attesa – Il prossimo adeguamento contrattuale, potrebbe toccare al difensore brasiliano. Entrato sempre più nel cuore dei tifosi dell'Inter, Jonathan attende una chiamata da Ausilio e dal suo procuratore. Intanto, da Appiano Gentile, arrivano voci di un piccolo problema fisico per lui: guaio che potrebbe anche fargli saltare la partita contro Zaza, Belardi e i ragazzini terribili del Sassuolo di Di Francesco.. Il responso definitivo si avrà nelle prossime ore ma, in caso di forfait, Mazzarri potrebbe riproporre D'Ambrosio e rispolverare lo schieramento in parte visto a San Siro contro lo Stjarnan e a Torino contro i granata. Senza Vidic, squalificato, il tecnico interista potrebbe "coprirsi" inserendo dal primo minuto il cileno Medel che, nell'eventualità, farebbe il suo primo ingresso ufficiale nella Scala del Calcio di San Siro.

 

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