Inter, i tifosi: “Compraci Messi”. Thohir: “Ne parleremo…” (video)

"Compraci Messi", urlano i tifosi dell'Inter a Thohir e lui, di rimando, risponde così "Ne parleremo…". Quanto basta per fare impazzire di gioia il popolo di fede nerazzurra che ha negli occhi ancora il momento magico del ‘triplete' e spera di poter vivere ancora un'avventura del genere anche con la nuova dirigenza indonesiana. "Mi è piaciuta la partita. Il feeling coi tifosi è stato da subito qualcosa d'incredibile. Mi sono particolamente piaciuti Juan Jesus e Cambiasso", ha ammesso il tycoon (andato via alla fine del primo tempo dell'amichevole disputata contro il Chiasso).
Alla Pinetina. "Chi non salta rossonero è", ha chiosato così la sua prima giornata da presidente dell'Inter. E durante la partita amichevole dell'Inter con il Chiasso (come si evince dal video tratto da canale youtube di interchannel) Thohir s'è ripetuto saltando assieme ai tifosi che lo hanno osannato. Il tycoon indonesiano s'è accomodato a bordo campo ad assistere al test dei nerazzurri di Mazzarri, ma il suo debutto ufficiale avverrà alla ripresa del campionato, in occasione della partita contro il Bologna. "Dopo la giornata di ieri c'è stato un entusiasmo travolgente in Indonesia, un sacco di risposte positive, non solo dai siti internet ma anche dai social media – ha ammesso -. Quanto successo è argomento di tendenza su twitter sia in Italia sia in Indonesia quindi si è costituita una buona relazione tra i due paesi, ma anche tra i tifosi. Quale il rapporto con i media? Giocano un ruolo molto importante nel business, per promuovere e attrarre tifosi, soprattutto se abbiamo contenuti forti. Ho sempre creduto che Inter Channel debba essere un prodotto globale ma bisogna farlo nella maniera giusta. Perché i tifosi nerazzurri hanno esigenze differenti, in Italia, in Indonesia, negli Stati Uniti". Cori dei tifosi, qualche striscione, entusiasmo alle stelle. Thohir ne ha per tutti e regala ancora una battuta. "Mazzarri mi mette in campo? Non sono un buon giocatore di calcio… ma sono un buon manager".