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Inter, Hernanes: “Sogno l’Europa e voglio vincere lo scudetto”

Il Profeta punta all’Europa League per il riscatto nerazzurro che il prossimo anno dovrà passare anche attraverso una stagione da protagonista. Con il tricolore come principale obiettivo.
A cura di Alessio Pediglieri
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L'ex Lazio è oramai un punto fermo del centrocampo di Walter Mazzarri. Con il tecnico livornese che dovrebbe rimanere al proprio posto anche per il prossimo anno, il brasiliano diverrebbe di fatto il faro di una squadra che potrebbe ritornare in Europa e ripuntare al tricolore che manca dal 2010. Due obiettivi ambiziosi: il primo a portata di mano perchè l'Europa League è ad un passo a cinque giornate dalla fine; il secondo un po' più difficile vista la concorrenza di una Juventus ‘cannibale', una Roma determinata a ritornare subito grande e un Napoli eterno incompiuto ma con in mano un progetto tecnico a lungo termine. Eppure Hernanes ci crede e suona la carica in vista della delicata trasferta del Tardini contro il Parma.

Rischio fallimento – Non arrivare quinti sarebbe uno smacco davvero grande per chi ha scelto una società in rampa di lancio, come l'Inter. Hernanes lo sa e per questo prova a crederci fino in fondo: "Non arrivare in Europa per me sarebbe un fallimento. L’Inter, tecnicamente, è molto forte. Deve però trovare regolarità soprattutto con le piccole contro cui siamo inciampati troppe volte, soprattutto a San Siro. Siamo forti ma non ancora maturi: ci serve soltanto un po’ di tempo per creare un mix tra giocatori esperti e ragazzi, una volta acquisita quella regolarità che ci manca, gli altri torneranno a San Siro con il timore di affrontare l’Inter".

Il pensiero fisso – A Roma il tricolore è sempre sfuggito di mano per un motivo o per un altro. Per Hernanes un ‘neo' da dover cancellare il prima possibile, magari già dalla prossima stagione, con i colori nerazzurri. Un doppio successo: personale e per un club che si è rifondato con una nuova presidenza e un progetto ambizioso: "Io sono venuto qui per vincere lo scudetto, quel grande trofeo che mi manca per sentirmi realizzato. Ho provato sensazioni forti anche alla Lazio vincendo la coppa Italia con il derby in finale. Avrei voluto vincerlo a Roma lo scudetto, e lì sarebbe stato qualcosa di ancor più grande e storico, però ho capito che non ci sarei riuscito e ho deciso di accettare l’offerta dell’Inter".

Deja vù – Sulla strada per l'Europa però l'Inter dovrà affrontare anche la Lazio. Un match delicatissimo per Hernanes che si confronterà anche con il proprio recente passato dove ha dato moltissimo ma ha lasciato qualche strascico polemico al momento dell'addio. Comunque sia, una sfida da non perdere: "Il calcio è così, sparisci da un giorno all’altro, cambi numero di telefono e perdi tanti contatti. Ora mi sento già interista perché l’ambientamento qui alla Pinetina è stato molto rapido, però penso che proverò una sensazione strana, magari, affrontando i miei ex compagni, mi sembrerà di ritrovarmi a Formello nelle partitelle d’allenamento"

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