Inter, Handanovic rifiuta il rinnovo: o Perin o Romero nel mirino
Samir Handanovic e l'Inter sono sempre un po' più lontani, giorno dopo giorno, in attesa di concludere l'avventura sotto la Madunnina a giugno a giochi fermi. Da tanto tempo si vocifera di una palese difficoltà tra il club e il portiere per trovare l'accordo su un rinnovo che accontenti tutti e così, con una stagione irrimediabilmente compromessa e a rischio partecipazione Coppe, il futuro sembra essere già scritto: a fronte di una buona proposta economica, le strade si separeranno con il numero 1 nerazzurro che si accaserà o in Inghilterra, o molto più probabilmente in Spagna. La società sta già lavorando in chiave post-Handa: Carrizo, il grande colpevole dell'eliminazione in Europa League, dovrebbe restare ma sempre e solo come secondo. In pole per vestire la maglia da titolare ci sono due "genovesi": Perin e Romero. Il primo è l'oggetto dei desideri più ambito ma Preziosi è un presidente difficilmente malleabile; il secondo è da tempo messo in disparte nella Samp delle meraviglie di Mihajlovic e potrebbe accettare la proposta nerazzurra come una liberazione.
Il contratto di Samir Handanovic scade nel 2016 e, ad oggi, non è ancora stato trovato l'accordo per il rinnovo che difficilmente arriverà. L'offerta del club si assesta intorno ai 3 milioni di euro, un rialzo che porterebbe lo sloveno al pari dei top player nerazzurri, ma la risposta dell'entourage del giocatore è stata fredda ben sapendo che all'estero si avrebbero emolumenti molto più alti, quasi il doppio. E ad aumentare la zavorra di una trattativa seriamente mai partita, ci si è messa anche l'ultima parte di stagione, con l'eliminazione in Europa League e il doppio stop in campionato. Di certo non i migliori biglietti da visita per proporre al portiere l'ennesima stagione di ripiego, senza Coppe né garanzie.
Il mercato attorno ad Handanovic c'è e sembrerebbe anche florido: sondaggi per il portiere sono arrivati dalla Roma e dall'estero, con il Barcellona e il Real in prima fila. Mentre il successore tra i pali nerazzurri sarebbe uno tra Sergio Romero e Mattia Perin. Il giocatore argentino oggi alla Samp sarà libero di cercare un'altra squadra al termine della stagione e l'Inter sta valutando di affidargli la propria porta prelevandolo a parametro zero. Restano le alternative Cech e Reina, quali alternative di esperienza ma poco attuabili mentre Perin rimane il sogno. Troppo costoso secondo le pretese di Preziosi con cui però nel recente passato hanno chiuso importanti trattative (Thiago Motta, Milito, Palacio)