Inter, Handanovic: “Il rinnovo? Non è una questione economica. Voglio lottare per vincere”
E' un Samir Handanovic schietto come al solito quello che si è presentato ai microfoni di Sky per commentare il deludente pareggio interno tra Inter e Chievo. Uno 0-0 che frena la rincorsa verso l'Europa dei nerazzurri che ancora una volta hanno fallito un'occasione importante in stagione. L'estremo difensore, che ha salvato l'Inter con una serie di parate decisive, ha fatto il punto sulla prestazione nerazzurra senza troppi giri di parole: "E' andata bene, anche se non è andata bene perché volevamo la vittoria. Abbiamo rischiato scoprendoci, nel tentativo di vincere a tutti i costi. E' normale che dietro rischi, o la vinci o la perdi. Alla fine è arrivato un pareggio che non ci accontenta. Le sfide contro Lazio e Juve? Tutte le partite sono difficili, il Chievo oggi si è chiuso e noi speravamo di vincere, ma abbiamo giocato solo con un ritmo senza accelerare e senza cattiveria. Niente è perso, ma altri hanno più possibilità. nel calcio può succedere di tutto, noi giocheremo per vincere.Queste partite si devono vincere anche di forza, con cattiveria e pazienza, magari senza il bel gioco. Siamo mancati invece e non è la prima volta in stagione".
Il futuro in nerazzurro di Handanovic è ancora in bilico. Le trattative per il rinnovo sono ancora in alto mare, anche perché il portiere vuole quantomeno delle garanzie sulle potenzialità dell'Inter del futuro. Altrimenti l'estremo difensore potrebbe anche guardarsi intorno e accettare la proposta di squadre più "ambiziose": "Il rinnovo? Non ci sono passi avanti. Per ora hanno parlato, e sta vedendo tutto il mio procuratore. Solo questione economica? Non è solo problema di soldi, ci sono anche altre cose. La mia ambizione è lottare per vincere, è normale. Io devo lavorare sul campo e altri devono farlo altrove. C'è ancora tempo vediamo".
