13 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Inter, goleada al Sassuolo: anche la differenza reti sarà fondamentale per la Champions

I nerazzurri dovranno provare a segnare più reti possibili ai neroverdi, ipotizzando un pareggio della Lazio a Crotone e arrivare allo scontro all’Olimpico a pari punti. A quel punto la differenza reti diverrà fondamentale. Missione impossibile? No, nel 2013 e nel 2014 l’Inter vinse 7-0 contro il Sassuolo.
A cura di Alessio Pediglieri
13 CONDIVISIONI

Le ultime due giornate di campionato lasciano ancora dubbi su chi vestirà i panni della quarta forza in campionato tra Inter e Lazio. Ad oggi la classifica premia gli ‘intrusi' – come si autodefinì Simone Inzaghi – quarti con 2 punti di vantaggio sui nerazzurri. Che proveranno ad arrivare all'ultima giornata all'Olimpico con lo scontro diretto, almeno a pari punteggio.

Immagine

Ciò potrebbe accadere se il Crotone dell'ex Zenga riuscisse nell'impresa di battere in casa la Lazio domenica prossima e l'Inter a superare il Sassuolo a San Siro. In quel caso, a Roma sarebbe l'Inter davanti e con due risultati su tre da poter gestire, altrimenti tutto si complica per la banda Spalletti.

A pari punti. Infatti, se a Roma si arrivasse a pari punteggio tra Inter e Lazio e la partita finisse con un'ulteriore divisione della posta, a determinare chi andrebbe in Champions League sarebbe la famosa classifica avulsa, che andrebbe a toccare gli scontri diretti. Essendo finito in parità anche il match d'andata, con 2 pareggi e le due squadre a pari punti subentrerebbe il discorso della differenza reti.

Vincere in goleada. In questo caso, dunque, chi arrivasse con più gol complessivi segnati e meno subiti, avrebbe la priorità per qualificarsi nella futura Champions League 2018/2019. Dunque, il prossimo weekend sarà determinante perché non solo l'Inter dovrà pensare a vincere sperando che la Lazio a Crotone perda o pareggi, ma dovrà anche farlo in goleada.

Precedenti confortanti. Attualmente, la classifica della differenza reti vede i nerazzurri in svantaggio sulla Lazio (+41 a +36) e quindi l'Inter sarà chiamata a fare una partita a suon di gol a San Siro contro i neroverdi, dovendo vincere con 6 reti di scarto. Un'impresa quasi surreale ma che è nelle corde nerazzurre per storia e tradizione. Contro il Sassuolo, infatti, già nel recente passato sono arrivate sonore goleade: due volte 7-0, la prima nel 2013 e poi nel 2014.

Roma, terzo incomodo. L'ultimo incomodo potrebbe  essere la Roma, oggi terza a +4 dall'Inter e a +2 dalla Lazio. Ma anche i giallorossi rischierebbero di venire fagocitati nella sfida per la Champions League bel momento in cui la Juventus dovesse sbancare l'Olimpico festeggiando in anticipo di un turno la vittoria del settimo scudetto consecutivo. A quel punto, la sciarada diverrebbe ancor più complicata con tre squadre.

13 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views